Filippo Bertuzzi

Juventus, Buffon e la Serie B: “Dissi alla società: “Mi potete togliere il 15% dell’ingaggio”. Rimasi solo per la gente”|Serie A

“`html

Buffon Ricorda la Sua Scelta durante la Retrocessione della Juventus: “Ho Rinunciato al 15% dell’Ingaggio”

Gianluigi Buffon, uno dei portieri più iconici della storia del calcio, ha recentemente parlato della sua esperienza con la Juventus durante un periodo cruciale della sua carriera: la retrocessione in Serie B. In un’intervista rilasciata a Juventibus, Buffon ha condiviso emozioni profonde e riflessioni che vanno oltre il semplice calcio, toccando il legame speciale con i tifosi e l’importanza di rappresentare una delle squadre più amate d’Italia.

Essere Parte della Juventus

Buffon ha spiegato cosa significa indossare la maglia bianconera: “Essere Juventus significa fare parte e rappresentare la parte più numerosa del popolo italiano.” Per lui, la responsabilità non si limita ai datori di lavoro o alla società, ma si estende verso i tifosi, coloro che vivono e respirano la squadra. “Le scelte che ho fatto sono state influenzate dalla consapevolezza di rappresentare non solo una squadra, ma un popolo,” ha aggiunto.

Ti potrebbe interessare  TOP NEWS Ore 21 - Il Milan annichilisce 3-0 l'Empoli, Fonseca: "Potevamo fare 6-7 gol"

Un Momento Cruciale: La Retrocessione

Buffon ha raccontato il periodo difficile della retrocessione, un momento che ha segnato il suo percorso. “La Serie B è stata molto speciale e bella,” ha dichiarato. “A 28 anni, ho sentito che era la scelta giusta. Ho capito che la Juventus aveva bisogno di me, e per me è stato un piacere rimanere.” La sua decisione di accettare una riduzione del 15% dello stipendio è stata una dimostrazione di amore e rispetto nei confronti della sua squadra e dei suoi tifosi.

La Forza della Credibilità

Buffon ha anche sottolineato l’importanza della credibilità nel calcio, menzionando l’influenza che Marcello Lippi ha avuto su di lui. “Lippi mi disse che sarei stato massacrato al primo errore, ma non dovevo preoccuparmi,” ha ricordato. “La credibilità è fondamentale, e pochi allenatori possono vantare il carisma di Lippi.”

Ti potrebbe interessare  Un difensore al Napoli a gennaio? Il ds Manna: "Non cerchiamo specifici profili"

Un Messaggio di Riconoscenza

In chiusura, Buffon ha ribadito il suo legame con i tifosi: “Ho voluto dimostrare con i fatti che la riconoscenza c’è.” La sua scelta di rimanere alla Juventus durante un momento difficile non è stata solo una questione di carriera, ma un gesto simbolico verso un popolo che lo ha sempre sostenuto.

La storia di Buffon non è solo quella di un grande portiere, ma di un uomo che ha saputo fare scelte coraggiose per amore della sua squadra e dei suoi tifosi. In un calcio sempre più commerciale, il suo esempio di dedizione e rispetto è un faro di speranza per tutti gli appassionati.

“`

Questo articolo è strutturato per massimizzare l’ottimizzazione SEO, utilizzando parole chiave pertinenti e creando un contenuto coinvolgente che risuona con i lettori appassionati di sport.

Da oltre 4 anni mi dedico a scrivere di calcio, calcio mercato e sport in generale. Spero ti piacera' tutto cio che condivido qui!