Nella calda atmosfera dei Playoff NBA, i Timberwolves hanno strappato una vittoria fondamentale contro i Warriors con un punteggio di 102-97, portando a casa il Game 3 di una serie all’insegna del brivido.
Anche in assenza di Steph Curry, i padroni di casa hanno dato filo da torcere ai loro avversari, dimostrando una tenacia difensiva che ha caratterizzato l’incontro. I Wolves si sono confermati squadra solida, capace di resistere sotto pressione e di capitalizzare i momenti decisivi.
Il protagonista indiscusso della partita è stato Anthony Edwards, il quale ha esploso nella seconda metà del match, chiudendo con un impressionante bottino di 36 punti. La sua performance ha visto un’accelerazione notevole, specialmente dopo un episodio controverso riguardante la direzione arbitrale nel terzo quarto.
Con Draymond Green a riposo per falli, Edwards ha approfittato della situazione, mentre un sorprendente Julius Randle si è distinto con un’eccezionale tripla doppia, mettendo a referto 24 punti, 10 rimbalzi e 12 assist.
Dall’altro lato, la risposta dei Warriors è stata affidata all’irresistibile Jimmy Butler, che ha realizzato 33 punti, affiancandoli con 7 rimbalzi e altrettanti assist.
Non da meno, Jonathan Kuminga ha continuato a sorprendere il pubblico, concluse la gara con 30 punti e 6 rimbalzi. Questa prestazione si inserisce in un trend positivo per lui, contribuendo al dibattito su chi possa emergere come protagonista della franchigia dopo la partenza di Curry.
Con la serie in pareggio e il Game 4 atteso a San Francisco lunedì sera, i Timberwolves si presentano come leggeri favoriti, con un margine di 5.5 punti ai bookie.
I scommettitori dovranno prestare attenzione anche al totale punti previsto, fissato a 199.5, in un contesto di gioco che si prospetta nuovamente equilibrato e strategico.
Questo incontro fornirà ulteriori indicazioni sulla forma attuale delle squadre e sulle possibili sfide future nel proseguo della Western Conference.
