Ieri sera, i Cleveland Cavaliers hanno dimostrato di avere grinta e determinazione, superando gli Indiana Pacers con un netto 126-104, nella terza gara della serie. Questo risultato è cruciale, poiché i Cavaliers, dopo aver perso le prime due partite, hanno finalmente trovato la loro forma al Gainbridge Fieldhouse di Indianapolis. La vittoria them ha permesso di ridurre il divario nella serie, che ora vede i Pacers in vantaggio per 2-1. La prestazione dei Cavaliers è stata caratterizzata da un gioco offensivo esplosivo, con statistiche di tiro notevoli che evidenziano il potenziale di questa squadra.
Il vero protagonista della serata è stato Donovan Mitchell, che ha chiuso con un impressionante bottino di 43 punti in 37 minuti, tirando 14 su 29. Ha anche collezionato 9 assist e 5 rimbalzi, dimostrando un impatto significativo sul gioco. Accanto a lui, Max Strus ha brillato con 20 punti e una precisione del 66,7% dal campo. I due hanno creato una sinergia efficace che ha messo in difficoltà la difesa degli Indiana Pacers, evidenziando l’importanza della loro intesa nel backcourt. Anche le performance di Evan Mobley e Jarrett Allen sono state fondamentali, con Mobley che ha segnato 18 punti e catturato 13 rimbalzi, e Allen che ha contribuito con 19 punti e 12 rimbalzi, solidificando la presenza fisica sotto canestro.
Al contrario, i Pacers hanno faticato a trovare la giusta chimica in campo, terminando con una percentuale di tiro del 43,8%. Nonostante la buona prova di Bennedict Mathurin, il quale ha messo a segno 23 punti con un’efficacia di 54,5%, la squadra si è trovata in difficoltà senza una vera guida offensiva. Tyrese Haliburton, considerato uno dei fulcri offensivi della squadra, ha avuto una serata da dimenticare, chiudendo con soli 4 punti e senza rimbalzi, il che ha sicuramente influenzato la dinamica della partita. La panchina ha contribuito in modo limitato, e i problemi di falli hanno ulteriormente aggravato la situazione per Indiana.
Gli Indiana Pacers, con un’abilità da rivedere, sono stati penalizzati anche dalle loro scelte difensive, commettendo ben 13 palle perse durante l’incontro. Questo ha facilitato il gioco veloce dei Cavaliers e ha esacerbato le difficoltà difensive della squadra. Con un totale di 29 falli personali, il team si è trovato sotto pressione costante, incapace di limitare l’impatto offensivo degli avversari. Ora, con questa sconfitta, i Pacers dovranno riorganizzarsi e studiare nuove strategie, se vogliono mantenere il vantaggio nella serie. La quarta partita sarà una vera e propria prova di carattere per entrambe le squadre e potrebbe rivelarsi decisiva nel definire l’andamento di questo round della postseason NBA.