Rosario Fiorello

Carlos Alcaraz zittisce Roma con una prestazione magistrale contro Jannik Sinner

La giornata sembrava destinata a essere una celebrazione per il tennis italiano. Dopo la vittoria di Jasmine Paolini e il successo nel doppio femminile, Roma era pronta a vivere una domenica da sogno al Foro Italico. Ma Carlos Alcaraz ha deciso di cambiare il copione. Con talento, concentrazione e una maturità impressionante, lo spagnolo ha sconfitto l’idolo di casa Jannik Sinner con un netto 7-6(5), 6-1 in appena un’ora e 43 minuti.

Sinner arrivava all’appuntamento con una striscia vincente di 26 partite e senza sconfitte in due set dal novembre 2023. Ma contro un Alcaraz in stato di grazia, nulla è bastato. Carlos ha conquistato così il suo settimo titolo Masters 1000, pareggiando i 19 trofei in carriera dello stesso Sinner.

Una sfida che ha superato ogni aspettativa

Il match è iniziato con cautela da entrambe le parti. Era passato del tempo dall’ultimo confronto diretto e i primi game sono serviti a prendere le misure. Alcaraz ha avuto la prima vera occasione nel quinto gioco, ma non l’ha concretizzata. Poi, con Sinner avanti 6-5, l’altoatesino ha mancato due set point. Il tie-break ha visto uno straordinario Alcaraz: aggressivo, preciso e freddo nei momenti chiave, ha chiuso il parziale con una volée da campione.

Ti potrebbe interessare  Alcaraz avanza agli ottavi: batte Djere in un match mozzafiato!

Nel secondo set, lo spagnolo ha alzato ulteriormente il livello. Dopo aver salvato uno 0-30 nel primo game, ha strappato il servizio a Sinner e da lì ha preso il largo. L’azzurro, visibilmente in difficoltà, non è riuscito a reagire. Alcaraz ha chiuso l’incontro senza lasciare spazio al dubbio, sigillando il trionfo con un punto finale di grande classe.

Un campione che non conosce limiti

Al termine della partita, Alcaraz ha espresso tutta la sua gioia con parole semplici ma sentite:

“Sono felicissimo di aver vinto per la prima volta a Roma. Questo torneo è speciale. Vincere contro Jannik lo rende ancora più importante. Tornare in finale dopo tre mesi non è facile, lui ha fatto una grande settimana. Io sono orgoglioso di come ho preparato la partita e del livello che ho mantenuto dall’inizio alla fine.”

La vittoria non è solo simbolica. Con 30 vittorie e tre titoli nel 2025 (Rotterdam, Montecarlo e Roma), Alcaraz si conferma tra i grandi favoriti per il Roland Garros. Sulla terra battuta ha un record impressionante di 15-1 e, nei tornei importanti (Masters 1000 e Slam), ha perso solo una finale su dodici.

Ti potrebbe interessare  Panatta su Sinner: 7 errori decisivi e una rivelazione sorprendente!

I numeri del match

  • Testa a testa: ora Alcaraz guida 7-4 contro Sinner (2-1 nelle finali).
  • Serie attuale: 4 vittorie consecutive contro il numero uno del mondo.
  • Prima volta a Roma: trionfo al debutto in finale nel torneo italiano.

Carlos Alcaraz ha vinto molto più di un titolo. Ha conquistato il rispetto di un pubblico esigente, in una cornice storica e contro un avversario di altissimo livello. A soli 22 anni, lo spagnolo dimostra di avere il talento e la mentalità per continuare a scrivere pagine importanti nella storia del tennis. Ora, tutti gli occhi sono puntati su Parigi.

Lascia un commento