Abraham è un disastro. Emerson non azzecca nulla. Un crollo con molti responsabili

Juventus-Milan: Un'analisi della partita e delle pagelle

La sfida tra Juventus e Milan ha regalato emozioni forti ai tifosi, ma il risultato finale di 2-0 ha lasciato un sapore amaro per i rossoneri. In questo articolo, analizzeremo le prestazioni dei giocatori milanisti, evidenziando sia i punti di forza che le debolezze emerse durante la gara.

Le Pagelle dei Rossoneri

MAIGNAN 6.5: Il portiere del Milan si è dimostrato un leader in campo, con tre parate cruciali che hanno mantenuto a galla la squadra nella ripresa. Nonostante i gol subiti, ha cercato di trasmettere concentrazione ai suoi compagni.

EMERSON ROYAL 5: In fase offensiva è sembrato assente e in difesa è stato spesso superato da Mbangula. La sua performance non ha soddisfatto le aspettative e il suo errore sul primo gol bianconero è stato decisivo.

GABBIA 6: Tra i pochi a salvarsi nel reparto difensivo, ha mostrato solidità e determinazione. La sua prestazione si distingue in una serata deludente per la squadra.

TOMORI 5.5: Ha avuto difficoltà contro l'attacco juventino, tenendo in gioco Weah sul secondo gol e mostrando insicurezze nel possesso palla sotto pressione.

THEO HERNANDEZ 5.5: Insieme a Leao, ha provato a dare una scossa al gioco offensivo del Milan nel primo tempo ma non è riuscito a incidere sui calci piazzati né a creare occasioni concrete.

FOFANA 5.5: Ha mostrato segni di stanchezza ed è apparso poco lucido nelle sue giocate. La mancanza di alternative in mezzo al campo pesa sulle sue spalle.

BENNACER 5: Fatica notevole per il centrocampista rossonero che non riesce ad imporsi contro la ferocia dell'avversario e finisce per essere sovrastato dai bianconeri.

MUSAH 5: Non ha brillato né in fase offensiva né difensiva; il suo apporto alla squadra è stato limitato e evidente durante tutta la partita.

REIJNDERS 5: La palla potenziale del vantaggio gli passa tra i piedi senza che riesca ad affondare il colpo decisivo; come molti dei suoi compagni, si spegne progressivamente nella seconda metà della partita.

LEAO 6: L’unico che sembra avere voglia di combattere fino all’ultimo minuto; crea occasioni ma non può fare tutto da solo in un contesto così difficile.

ABRAHAM 4:: Sfortunatamente, la sua adattabilità come prima punta non convince; viene facilmente annullato dalla difesa avversaria senza mai lasciare il segno sulla partita.

L'Analisi dell'Allenatore

CONECIAO 5:: L’allenatore rossonero deve affrontare una situazione critica dopo una seconda metà di gara disastrosa. I segnali preoccupanti riguardano sia la qualità della rosa sia l’evidente mancanza di carattere della squadra nei momenti cruciali della partita. Sarà fondamentale lavorare su questi aspetti se si desidera tornare competitivi nei prossimi incontri.