Affrontare la Juve Stabia sarà impegnativo, la Serie B non aspetta nessuno

Il Cittadella si trova a un bivio della sua stagione, dopo aver subito due sconfitte consecutive che hanno lasciato un segno profondo nel morale della squadra. Il recente ko contro il Modena ha generato amarezza e delusione, rendendo ancora più urgente una reazione. Lorenzo Carissoni, difensore granata, non ha dubbi: è tempo di mostrare più coraggio, concretezza e determinazione. La prossima sfida con la Juve Stabia si preannuncia difficile, soprattutto su un campo ostico e contro un avversario in fiducia. La Serie B non aspetta nessuno, e ogni occasione persa potrebbe rivelarsi fatale.

Una battuta d'arresto da non sottovalutare

La sconfitta contro il Modena pesa come un macigno, non solo per il risultato in sé, ma perché rappresentava un'opportunità da non sprecare. Carissoni è chiaro: «Siamo dispiaciuti, perché la partita era alla nostra portata. Avremmo potuto e dovuto fare meglio». Un problema evidente è il rendimento casalingo: «In casa fatichiamo troppo, soprattutto nei primi tempi. Partiamo contratti, poco aggressivi. E in Serie B, quando vai sotto, recuperare diventa complicato. Serve un cambio di mentalità: dobbiamo essere più cattivi fin dall’inizio».

La sfida con la Juve Stabia

Il prossimo avversario, la Juve Stabia, è una squadra solida e ben organizzata. Carissoni avverte: «Hanno entusiasmo e un mister che li fa correre molto. Sono una squadra molto quadrata e compatta, e si aiutano l’uno con l’altro. A livello di agonismo, non possiamo sbagliare l'interpretazione della gara». Il campo difficile e la pressione che ne deriva richiederanno intensità e concentrazione. Gli episodi possono fare la differenza, e il Cittadella dovrà essere pronto a sfruttare ogni occasione per colpire.

Strategia e chiavi della partita

Carissoni sottolinea l'importanza di supportare maggiormente gli attaccanti: «Dobbiamo creare di più in avanti, cercando di essere più pericolosi e concreti negli ultimi metri. È meglio rischiare qualcosa in più quando siamo sulla trequarti per dare più chance ai nostri attaccanti». La partita richiederà un approccio aggressivo fin dalle prime battute, per evitare di trovarsi in difficoltà.

Un campionato imprevedibile

La lotta per la salvezza è più aperta che mai. «La Serie B è imprevedibile. All’andata eravamo ultimi, ma tre vittorie ci hanno tirato fuori dai guai. Mancano 11 partite e ogni errore può costare caro. Non possiamo più permetterci prestazioni come quella col Modena: dobbiamo essere cinici, senza sprecare nulla. Il margine di errore è finito», conclude Carissoni.

Il Cittadella ha bisogno di un riscatto immediato, e la sfida con la Juve Stabia rappresenta l’occasione perfetta per dimostrare il proprio valore e la propria determinazione. I tifosi sono pronti a sostenere la squadra, sperando di vedere finalmente un Cittadella combattivo e incisivo. La salvezza è a portata di mano, ma solo se si è disposti a lottare fino all'ultimo minuto.