Ajax-Lazio, trasferta ad Amsterdam vietata ai tifosi biancocelesti. Il ds Fabiani: "Decisione da terzo mondo"|Europa League

Divieto di Trasferta per i Tifosi della Lazio: La Reazione della Società e delle Autorità

Amsterdam ha deciso di vietare la trasferta ai tifosi italiani per l’attesissimo match Ajax-Lazio, scatenando una reazione furiosa da parte della società biancoceleste. La partita, valida per la fase a gironi della UEFA Europa League, è in programma per il 12 dicembre e il divieto è stato imposto dalle autorità locali, considerate le preoccupazioni legate alla sicurezza.

Il Comunicato delle Autorità Olandesi

Le autorità di Amsterdam, tra cui il capo della polizia e il sindaco, hanno definito “partita ad alto rischio” Ajax-Lazio, bloccando la vendita di biglietti e vietando l’ingresso ai tifosi romani. In un comunicato, hanno dichiarato: “I tifosi della S.S. Lazio di Roma non sono i benvenuti ad Amsterdam”, citando episodi di razzismo e antisemitismo attribuiti a una parte della tifoseria laziale.

La Risposta del Direttore Sportivo della Lazio

Il direttore sportivo della Lazio, Angelo Fabiani, ha espresso il suo disappunto in conferenza stampa, definendo la decisione “da terzo mondo”. Fabiani ha criticato la gestione della situazione, sottolineando che i tifosi della Lazio sono stati trattati ingiustamente e hanno subito limitazioni in altre trasferte. Ha chiesto un intervento immediato dell’UEFA per garantire i diritti delle tifoserie.

“Prendere i tifosi della Lazio e rinchiuderli negli alberghi è come un arresto ai domiciliari. Non possiamo permettere che si ripetano simili ingiustizie. I tifosi sono il cuore della squadra e meritano di essere presenti in queste partite importanti” ha dichiarato Fabiani, evidenziando la necessità di un dialogo costruttivo tra le autorità calcistiche e i sindaci delle città ospitanti.

Le Reazioni Istituzionali

Il ministro dello Sport e dei Giovani, Andrea Abodi, ha commentato la situazione, definendola “sconveniente” e chiedendo una revisione della decisione. Anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha difeso la tifoseria laziale, sottolineando che la maggioranza dei tifosi non condivide le posizioni estremiste e ha offerto collaborazione per risolvere la questione.

“Non possiamo permettere che le azioni di pochi compromettano l’immagine di una società sana e dei suoi tifosi. È fondamentale lavorare insieme per garantire un ambiente sicuro e accogliente per tutti” ha affermato Gualtieri, auspicando un ripensamento da parte delle autorità olandesi.

Considerazioni Finali

La vicenda Ajax-Lazio solleva interrogativi sulla gestione della sicurezza nelle competizioni europee e sulla necessità di garantire i diritti dei tifosi. La speranza è che questa situazione possa essere risolta in tempi brevi, affinché tutti possano godere della passione e dell'emozione del calcio senza discriminazioni.