Al Rennes non sentivo l'affetto dei tifosi e ho deciso di andare via. A Roma ho sofferto il caldo e la preparazione fisica. Konè il mio migliore amico

Enzo Le Fée: Un Viaggio Emotivo dalla Francia a Roma

AS ROMA NEWS – Il centrocampista giallorosso, Enzo Le Fée, ha recentemente condiviso un'intervista toccante che rivela il suo percorso personale e professionale. Dal suo trasferimento dal Rennes alla Roma, fino ai momenti più difficili della sua vita, Le Fée non ha lasciato nulla di intentato. Scopriamo insieme le sue parole e le emozioni che le accompagnano.

Motivazioni del Trasferimento

Inizialmente, Le Fée non aveva intenzione di lasciare Rennes, dove si sentiva a suo agio nonostante alcune difficoltà. “Dopo l'esonero di Bruno Genesio, stavo iniziando a ritrovare il mio calcio. Tuttavia, la mancanza di affetto da parte dei tifosi mi ha spinto a cercare nuove opportunità. Quando mi è arrivata la chiamata da Roma, ho capito che era il momento giusto per cambiare.”

Arrivo a Roma: Un Nuovo Inizio

Il suo approdo nella capitale italiana è stato segnato da un'accoglienza calorosa da parte dei compagni. “Quando sono entrato nello spogliatoio, mi hanno fatto sentire come se fossi parte della famiglia. È stato un grande aiuto nel processo di adattamento.” Tuttavia, il caldo estivo e la preparazione atletica rigorosa hanno rappresentato una sfida. “A Rennes era tutto diverso. Qui il pubblico vive intensamente il club e questo fa la differenza.”

La Prima Volta all’Olimpico

Le Fée ricorda con emozione la sua prima esperienza allo Stadio Olimpico. “Entrare in campo per la prima volta è stato un momento indimenticabile. Ho avuto i brividi e, nonostante la mia breve apparizione, è stata un'esperienza che non scorderò mai.”

Il Legame con Manu Koné

Un altro aspetto importante della sua vita a Roma è il rapporto con il compagno di squadra Manu Koné. “Lui è diventato il mio migliore amico. Ci siamo adattati rapidamente e formiamo un bel trio con Ndicka.”

Un Ricordo Speciale: Il Padre

Le Fée ha parlato anche della figura paterna, un uomo che ha sempre creduto nei suoi sogni. “Mio padre ha fatto di tutto per farmi entrare nel mondo del calcio. Anche se la sua carriera si è interrotta, il suo sogno vive in me. Ogni volta che andavo a trovarlo in carcere, sapevo che parlava di me con orgoglio.”

La Sua Tragica Scomparsa

Il racconto si fa più intenso quando Le Fée condivide il dolore per la perdita del padre. “La sua morte è stata un colpo durissimo. Ha scelto di andarsene per non pesare su di me. Sono certo che ora si sente in pace e che un giorno ci ritroveremo.”

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