Altro che tango argentino, l'attacco della Roma finora è un flop. Si salva solo Dovbyk

La situazione in casa Roma è tutt'altro che rosea. L'arrivo di Claudio Ranieri sulla panchina giallorossa, previsto come una ventata di freschezza e speranza, sembra non portare i benefici sperati. Con un calendario che ha riservato sfide ardue contro Napoli, Tottenham e Atalanta, la squadra si trova a fronteggiare un momento di crisi profonda, soprattutto dopo una gestione difficile con Ivan Juric.

Attualmente, la Roma si trova al 15esimo posto in classifica, con solo due punti di vantaggio sul Como, terzultimo. I tifosi guardano la classifica con apprensione, mentre l'atmosfera intorno alla squadra è segnata da un profondo senso di fragilità e insicurezza. L'obiettivo di Ranieri è chiaro: rimotivare un gruppo di giocatori che ha perso la fiducia e riportarli sulla retta via.

Un Reparto Offensivo deludente

Uno degli aspetti più preoccupanti della situazione attuale è il rendimento del reparto offensivo, che doveva essere il punto di forza del nuovo progetto. Con la quarta sconfitta consecutiva in campionato, il bilancio è desolante. I "bocche di fuoco" romanisti, tra cui spiccano nomi pesanti, hanno finora offerto solo un modesto contributo. Solo 11 reti in totale sono state messe a segno dagli attaccanti, con 4 gol provenienti dal neo-acquisto Dovbyk, che si è rivelato una delle poche note positive in un contesto altrimenti deludente.

Le aspettative su giocatori come Dybala ed El Shaarawy erano elevate, ma finora i risultati hanno deluso. Dybala, dopo un'estate turbolenta, sembra lontano dal suo migliore stato di forma, mentre l’acquisto di Matias Soulé non ha ancora dato i frutti sperati. In tanti lo hanno già etichettato come il "nuovo Iturbe", e ora tocca a lui dimostrare di poter conquistare un posto nel cuore dei tifosi giallorossi.

Il Futuro della Roma: Un Appello ai Tifosi

La Roma si trova a un bivio cruciale. I tifosi, sempre presenti e appassionati, hanno bisogno di vedere un segnale di ripresa e determinazione da parte della squadra. L'auspicio è che la cura Ranieri possa rivelarsi efficace nel lungo termine, riportando la Roma a competere per obiettivi più ambiziosi. Il cammino è in salita, ma con il supporto dei tifosi e un nuovo approccio mentale, nulla è impossibile nel mondo del calcio.