Arbitraggio: L'OM non è arbitrato come gli altri, la prova!
"La goccia che ha fatto traboccare il vaso", questa è la situazione attuale dell'Olympique de Marsiglia prima dell'arbitrato, dixit Pablo Longoria La domenica pomeriggio davanti al microfono di DAZN. Una dichiarazione che segue un rigore dimenticato su Jonathan Rowe a fine partita. Facciamo il punto sui principali errori che sono costati o avrebbero potuto costare punti preziosi all'OM in questa stagione. Passeremo i rigori che vengono dati ad alcune squadre, ma non a tutte. Tralasciamo anche l'arbitraggio lassista e lo strano numero di cartellini gialli distribuiti, sia ai giocatori dell'OM che ai loro avversari. Altrimenti avremmo potuto scrivere una rivista.
- Ligue 1, 1a giornata: Brest-OM (1-5) - Il rigore offerto al Brest
- Ligue 1, giornata 4: OM-Nizza (2-0) - Cartellino rosso per Cornélius, senza precedenti!
- Ligue 1, giornata 5: Lione-OM (2-3) - OM in dieci dopo cinque minuti!
- Ligue 1, giornata 7: OM-Angers (1-1) – Maupay escluso di poco
- Ligue 1, nona giornata: OM-PSG (0-3) – La lezione magistrale di Letexier!
- Ligue 1, 15° giornata: OM-Lille (1-1) – Rigori dimenticati e gol contestato
- Ligue 1, 17° giornata: Rennes-OM (1-2) - Il VAR si sveglia per proporre un rigore contro il Rennes
- Coppa di Francia, 16esimi di finale: OM-Lille (1-1, eliminazione ai rigori) - rigore dimenticato e Benatia ammonito
- Ligue 1, 18° giornata: OM-Strasburgo (1-1) – Un rigore dimenticato da due punti!
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Ligue 1, 1a giornata: Brest-OM (1-5) - Il rigore offerto al Brest
Mentre l'OM è già in vantaggio, Bastien offre un rigore al Brestois per un presunto fallo di Derek Cornélius su Ludovic Ajorque. In particolare, il VAR è rotto e l'arbitro vedrà le immagini di sua spontanea volontà senza che nessuno glielo abbia ordinato. Stranamente conferma la sua decisione, il contatto è molto leggero. Gerónimo Rulli respinge il tentativo di Del Castillo e l'OM vince con ampio margine.
Ligue 1, giornata 4: OM-Nizza (2-0) - Cartellino rosso per Cornélius, senza precedenti!
In una partita che l'OM si appresta a vincere nonostante le difficoltà difensive, Millot ha ritenuto opportuno espellere Derek Cornélius un quarto d'ora prima della fine per guadagnare tempo su punizione. Tra il fallo e il cartellino saranno trascorsi esattamente 7 secondi. Non esiste altro esempio al mondo. Mai visto prima!
Ligue 1, giornata 5: Lione-OM (2-3) - OM in dieci dopo cinque minuti!
Se Leonardo Balerdi è colpevole del suo inizio di gara, e in particolare del primo cartellino giallo ricevuto nel primo minuto, l'argentino subirà la malizia di Lacazette, che ingannerà anche il signor Bastien (ancora lui), che espelle il capitano del Marsiglia al 5' di gioco, regalando la partita ai Gones. Ma il calcio a volte è anche magico e l'OM vincerà una delle partite più folli degli ultimi 10 anni. Va inoltre sottolineato che il rigore fischiato al Lione è stato viziato anche da una posizione di fuorigioco a inizio azione. Mehdi Benatia arriverà al piatto a fine partita. Sei squalifiche, di cui tre definitive!
Ligue 1, giornata 7: OM-Angers (1-1) – Maupay escluso di poco
Dopo una logica espulsione dell'Angevin al 20', ci diciamo che l'OM potrà vincere schiacciando un po' l'acceleratore. Ma Lissorgues ha ritenuto opportuno ristabilire l'equilibrio mostrando un primo cartellino giallo lunare a Neal Maupay e poi un secondo cartellino discutibile per contatto senza palla. Pablo Longoria, a sua volta, sarà squalificato per una partita per proteste.
Ligue 1, nona giornata: OM-PSG (0-3) – La lezione magistrale di Letexier!
In una partita iniziata molto male, in cui il Paris ha giocato nelle proprie mani, Amine Harit ha provato a controllare una palla a metà altezza, Marquinhos si è fatto avanti e ha colpito la gamba tesa del trequartista dell'OM. Un segno sul plesso del brasiliano spingerà Letexier a mostrare il cartellino rosso e a uccidere definitivamente la partita, a costo zero. Né dimentichiamo quello che si siede e paga generosamente per guardare una partita di calcio e premere il pulsante del VAR, il signor Gringore, a cui l'espulsione sembrava logica. Nessuno dice che l’OM sarebbe riuscita a risvegliarsi, ma noi abbiamo eliminato questa possibilità dall’equazione. La cosa più folle è che qualche settimana dopo, il monegasco Singo pulirà i suoi ramponi sulla guancia di Donnarumma. E questa volta non ci sarà nessun cartellino rosso da... Mr. Letexier!
Monsieur Letexier espelle Amine Harit durante la Ligue 1 Clásico
Ligue 1, 15° giornata: OM-Lille (1-1) – Rigori dimenticati e gol contestato
La partita tra Marsiglia e Lille ha mantenuto le promesse, ma non l'arbitraggio. In un finale di gara frenetico, Delajod si è chiaramente dimenticato di fischiare un rigore per un fallo su Hojbjerg in area, ancora una volta senza l'aiuto del VAR. Il gol del pareggio viene poi viziato da un muro illegale su Balerdi. Quello che Roberto De Zerbi non smette di spiegare, anche se di solito è molto tenero al riguardo. Infine, sull'ultimo pallone in area, Jonathan Rowe viene spintonato da dietro, ma il VAR non interviene. Non vedremo mai più le immagini!
Ligue 1, 17° giornata: Rennes-OM (1-2) - Il VAR si sveglia per proporre un rigore contro il Rennes
In una partita in cui l'OM ha dominato ultra, il Rennes ha ottenuto la sua prima svolta e il Kalimuendo ha perso un duello ravvicinato contro Rulli. La palla si alza come una campana e cade nelle mani di Murillo dopo un duello aereo. La palla non cambia traiettoria e nessuno avrebbe potuto giocarla tranne Murillo. Il VAR, diretto da Pignard, il cui dossier comincia a somigliare a quello di Bien, chiama d'urgenza il povero Kherradji, che, travolto dagli eventi, segue ciecamente le indicazioni del suo assistente video. Rulli pararà il suo terzo rigore stagionale e l'OM vincerà. Il doppio standard proseguirà con il VAR che annullerà un rigore, altrettanto immaginario, ma questa volta a favore dei marsigliesi. Sorprendente, vero?
Coppa di Francia, 16esimi di finale: OM-Lille (1-1, eliminazione ai rigori) - rigore dimenticato e Benatia ammonito
Questa volta Clément Turpin avrà effettuato un ottimo arbitraggio senza l'ausilio del VAR, riuscendo a vedere le mani di Maupay e Bakker e annullando logicamente i gol non validi delle due squadre. Avrà fatto quasi tutto bene, ma dimenticherà comunque un flagrante rigore su Jonathan Rowe dopo una gran suola di Alexsandro in area a fine partita. Ma senza il VAR è più facile non farla saltare. Infine, avrebbe potuto essere aneddotico se l'articolo non fosse stato così lungo: Mehdi Benatia sarà espulso, ma non Olivier Létang. I due non c'entrano niente con il quarto uomo, ma è stato il presidente del Lille il più veemente, anche nel contatto fisico.
Ligue 1, 18° giornata: OM-Strasburgo (1-1) – Un rigore dimenticato da due punti!
Pochi sosterranno che l'arbitro e i suoi assistenti video non avevano torto sull'azione di Guéla Doué su Jonathan Rowe. Un'altra deplorevole svista che sta costando caro all'OM nella corsa al vertice. Sì, basta!
45%
9 partite su 20! Questo è il bilancio che possiamo fare dell'arbitraggio di questa stagione. Nove partite su venti in cui l'OM ha legittimi motivi per sentirsi leso dagli uomini in nero. Un dato ancora più pesante se si considera che le partite in cui l'OM ha preso il volo (due volte contro Saint-Étienne, Le Havre e Montpellier) sono, ovviamente, facili da arbitrare senza suscitare polemiche. A questo inconveniente si aggiunge anche la sconfitta contro l'Auxerre, dove l'OM non esisteva. Infine, le partite arbitrate “bene” si contano sulle dita di una mano... E nell’era del VAR questo è inaccettabile!
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