Atalanta, Gritti: "La Roma non è una squadra da 13 punti. I tifosi cantano? Hanno ragione"

Tullio Gritti, viceallenatore dell'Atalanta, ha rilasciato dichiarazioni entusiastiche dopo la convincente vittoria della sua squadra contro la Roma. "Credo che questa sia la vittoria della consapevolezza", ha affermato Gritti, sottolineando come la squadra abbia raggiunto traguardi significativi. Nonostante la Roma non sia una squadra da sottovalutare, Gritti ha riconosciuto che ha attraversato un periodo difficile, che ha avuto ripercussioni sulla sua posizione in classifica. "Siamo fortissimi perché teniamo botta nelle difficoltà e poi andiamo a fare male", ha aggiunto, mettendo in risalto la tenacia del suo gruppo.

I tifosi cantano: 'Vinceremo il tricolore'. Qual è il loro stato d'animo?
Gritti ha risposto con entusiasmo alla domanda riguardo ai cori dei tifosi: "Loro possono, a ragione, cantare. La squadra da nove anni glielo fa credere". La posizione attuale in classifica è senza dubbio straordinaria, e il viceallenatore ha espresso il desiderio di vedere come si evolveranno le cose a metà stagione. "Intanto ci godiamo questi ragazzi eccezionali", ha concluso, evidenziando l'importanza di apprezzare il momento presente.

È l'Atalanta più forte di sempre?
Quando gli è stato chiesto se questa fosse la squadra più forte che ha mai allenato, Gritti ha risposto con riservatezza. "Ci sono state squadre forti come quella di quest'anno, magari con interpreti diversi", ha detto. Tuttavia, ha riconosciuto che i risultati ottenuti finora sono impressionanti: "Dopo 14 partite non eravamo mai stati così in alto".

Preparazione per la prossima sfida contro il Milan
Infine, Gritti ha confermato la sua presenza in panchina per la prossima sfida contro il Milan, anche se ha scherzato dicendo: "Preferisco stare seduto". Con il morale alto e una squadra in forma, l'Atalanta si prepara ad affrontare il prossimo avversario con determinazione e fiducia.