Barcellona, che sofferenza: Benfica sconfitto 1-0 grazie alla straordinaria prestazione di Szczesny

In una serata carica di tensione e adrenalina, il Barcellona riesce a strappare una vittoria preziosa contro il Benfica, imponendosi 1-0 nonostante l'espulsione di Cubarsì. La rete decisiva porta la firma di Raphinha, che ha regalato ai catalani un successo che potrebbe aprire le porte dei quarti di finale della Champions League per Lewandowski e compagni.

Tante emozioni, nessun gol nel primo tempo

Il primo tempo della sfida è stato un vero e proprio altalenarsi di emozioni. Il Benfica ha iniziato con grande aggressività, dominando i primi venti minuti. Tuttavia, il portiere Trubin si è dimostrato insuperabile, negando diverse occasioni da gol ai catalani, tra cui una doppia conclusione ravvicinata del duo Lewandowski-Yamal. La situazione è cambiata al 22', quando Cubarsì ha ricevuto un cartellino rosso dopo un fallo su Pavlidis in procinto di segnare.

Con l'uomo in più, i portoghesi hanno guadagnato fiducia e si sono avvicinati al gol grazie alle parate straordinarie dell'ex Juventus e Roma Wojciech Szczesny. Il portiere polacco ha brillato neutralizzando una punizione insidiosa di Kokcu e successivamente un colpo di testa ravvicinato da Akturkoglu. Poco prima dell'intervallo, la partita ha subito una pausa a causa dei fumogeni accesi dai tifosi del Benfica; Antonio Silva stesso ha implorato i sostenitori a mantenere la calma.

Muro polacco: Szczesny protagonista nella ripresa

Nella seconda frazione, il Barcellona ha dovuto affrontare momenti difficili; il Benfica cercava incessantemente la via del gol ma si trovava sempre davanti ad un muro: Szczesny aveva deciso che non voleva subire reti. Anche gli ingressi di Belotti e Cabral non sono riusciti a cambiare l'inerzia della partita. Al 61', però, è arrivata l’illuminazione catalana: Raphinha trova la rete vittoria in seguito a un errore fatale dello stesso Silva.

Mentre ci si prepara alla gara di ritorno in Portogallo, per i lusitani sarà fondamentale conquistare almeno due gol di scarto per evitare i supplementari. L'atmosfera intorno alla competizione cresce palpabilmente; non resta che aspettare con trepidazione ciò che accadrà nel prossimo capitolo della Champions League!