La seconda discesa a Kvitfjell ha regalato emozioni forti agli appassionati di sci, con le azzurre che si sono distinte nuovamente, sfiorando il podio. Nonostante il risultato simile a quello di venerdì, le italiane hanno dimostrato un ottimo livello di sciata, con Federica Brignone che continua a brillare nella classifica generale, avvicinandosi sempre più alla sua seconda Coppa del Mondo.
La vittoria è andata alla giovane tedesca Emma Aicher, che ha conquistato il suo primo successo in carriera, mentre l'americana Lauren Macuga e l'austriaca Cornelia Huetter hanno completato il podio. Brignone, con un quarto posto, guida il gruppo di azzurre, seguita da Laura Pirovano in quinta posizione e Sofia Goggia sesta. Nonostante la delusione di non essere salita sul podio, Brignone mantiene il primo posto nella classifica di discesa con 384 punti, seguito da Huetter (368) e Goggia (350), consolidando la sua leadership anche nella classifica generale con 1094 punti, rispetto agli 863 della svizzera Lara Gut-Behrami.
Sulla pista Olympiabakken, le condizioni non erano perfette, ma il fondo compatto ha permesso alle atlete di esprimere al meglio il loro potenziale. Il decimo posto di Nadia Delago e il sedicesimo di sua sorella Nicol hanno aggiunto ulteriore spessore a una giornata positiva per il team italiano.
Federica Brignone ha espresso la sua soddisfazione, sottolineando i progressi fatti: "Ho provato a dare il massimo e sono contenta di come ho sciato. Anche se non sono riuscita a salire sul podio, mi piace pensare di arrivare a La Thuile con il pettorale rosso di leader di discesa". Domani, nel superG, Brignone avrà l'opportunità di riscattarsi, avendo già trionfato su questa pista l'anno scorso.
Anche Sofia Goggia, nonostante la sesta posizione, si è mostrata ottimista: "Ho disputato una buona prova, ma purtroppo i centesimi non sono dalla mia parte. Mi sento carica per il superG, è una disciplina più tecnica e sono convinta di poter fare bene". Laura Pirovano, che continua a sfiorare il podio, ha dichiarato: "Mi brucia non essere ancora riuscita a salire sul podio, ma sono fiduciosa che il mio momento arriverà".
In contrasto, le prestazioni dei gigantisti azzurri sono state deludenti, con Filippo Della Vite unico italiano in classifica, al 18° posto. La vittoria è andata al norvegese Henrik Kristoffersen, che ha ottenuto il suo 32° successo in carriera, mentre il trentino Luca De Aliprandini è uscito nella seconda manche. Domani la tappa slovena si chiuderà con uno slalom speciale, ma è chiaro che l'attenzione sarà rivolta al superG femminile di Kvitfjell.
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