BVB-Boss degradiert: „Armutszeugnis“-Vorwurf im Doppelpass

Crisi nera in casa Borussia Dortmund: il destino di Nuri Sahin in bilico

Non sono passate neanche tre settimane dall'inizio del 2025 e già la situazione è critica per il Borussia Dortmund. Tre sconfitte consecutive hanno acceso l'allerta in casa BVB, con il futuro del tecnico Nuri Sahin (36 anni) che appare sempre più incerto. I tifosi e gli esperti del settore si interrogano: cosa sta accadendo al club giallonero?

Un "Doppelpass" infuocato sul BVB

Durante l’ultima puntata del noto programma sportivo, la discussione si è rapidamente concentrata sulla crisi del Borussia Dortmund. Le critiche non sono mancate, con gli ospiti che hanno espresso preoccupazione per la direzione che sta prendendo la squadra. Tra le voci più forti, quella di Riccardo Basile, il quale ha difeso con passione una delle figure chiave del club, il direttore sportivo Sebastian Kehl (44 anni), recentemente criticato.

Kehl sotto attacco, ma è il momento di fare chiarezza

Nonostante la recente proroga del suo contratto fino al 2027, Kehl si trova ora al centro di aspre polemiche. Basile ha dichiarato che è inaccettabile che un professionista del suo calibro venga messo in discussione, definendolo uno dei migliori direttori sportivi della Bundesliga. "Che Sebastian Kehl riceva critiche è un segnale preoccupante per l'intero club", ha affermato Basile, sottolineando il suo contributo positivo anche in questa stagione.

La situazione si complica ulteriormente con l'arrivo di Lars Ricken (48 anni) come nuovo direttore sportivo, una decisione che Basile considera un errore grave. "Sembrava che l'abbiano privato del suo potere. Se fossi in lui, non sarei più parte del club", ha detto, evidenziando le difficoltà interne che il Borussia Dortmund sta affrontando.

Küpper: "Il BVB si comporta come un adolescente al gioco del manager"

In contrasto con la difesa di Basile, il commentatore di RTL Corni Küpper ha espresso il suo disappunto nei confronti della gestione del Borussia Dortmund negli ultimi anni. "Il club si comporta come un tredicenne al gioco del manager, puntando solo su chi ha avuto successo nella passata stagione", ha dichiarato, facendo notare che la strategia di mercato non sembra allinearsi con i valori storici del club.

Küpper ha sottolineato come il Borussia Dortmund abbia speso enormi somme negli ultimi dieci anni, ma il risultato è una squadra che sembra non identificarsi più con i valori del club, contrariamente a quanto fatto in passato da leggende come Jürgen Klopp (57 anni). "È assurdo pensare che dopo aver investito 500 milioni di euro, ci si ritrovi con una squadra disconnessa dalla sua identità", ha concluso Küpper, evidenziando una crisi che va oltre i risultati sul campo.

Conclusioni: il futuro del BVB è incerto

Con il Borussia Dortmund in crisi e il destino di Nuri Sahin in sospeso, la situazione richiede una riflessione profonda da parte della dirigenza e dei tifosi. Sarà fondamentale ritrovare l'identità e la coesione che hanno reso il club un protagonista della Bundesliga. I prossimi giorni saranno cruciali per capire se il BVB riuscirà a risollevarsi da questo momento difficile e a tornare a brillare nel panorama calcistico europeo.

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