Cairo: "Il calcio va aiutato, e il Toro..."

Urbano Cairo: Il Futuro del Torino e la Sostenibilità del Calcio

In un'appassionante intervista durante lo Sport Industry Talk a Roma, il presidente del Torino FC, Urbano Cairo, ha condiviso le sue riflessioni sul presente e sul futuro del club granata, nonché sulle sfide che il calcio italiano deve affrontare. Con un tono sincero e diretto, Cairo ha parlato di sostenibilità, della sua esperienza alla guida del Torino e della necessità di un cambio generazionale alla presidenza.

La Sostenibilità nel Calcio

Cairo ha evidenziato un problema cruciale: "Il calcio è diventato un’attività insostenibile". Nonostante la passione infinita che circonda questo sport, i costi continuano a crescere a dismisura rispetto ai ricavi. E non si tratta solo di una problematica italiana; anche il calcio inglese, nonostante il suo valore di 8,2 miliardi di euro, sta affrontando pesanti perdite. "Solo quattro squadre sono in attivo", ha sottolineato Cairo, evidenziando la necessità urgente di un cambiamento.

Il presidente ha proposto che il calcio riceva un trattamento simile a quello riservato al cinema, suggerendo l’idea di un tax credit per incentivare investimenti nel settore, specialmente per quanto riguarda i vivai. "Dobbiamo riflettere su come migliorare la situazione", ha aggiunto, sottolineando che il settore contribuisce enormemente all'economia e al benessere sociale del Paese.

Il Torino e il Futuro di Cairo

Rivolgendosi direttamente al futuro del Torino, Cairo ha affermato: "Non voglio rimanere a vita al Torino, ma credo sia giusto lasciarlo a qualcuno più ricco e più bravo di me". Con un passato caratterizzato da alti e bassi, il presidente ha ricordato come, al suo arrivo 19 anni fa, il club fosse in difficoltà. "Quando sono arrivato, non c'erano nemmeno i palloni", ha detto, facendo riferimento ai progressi fatti nel corso degli anni.

Cairo ha espresso il desiderio di vedere il club in mani solide e capaci, sottolineando che la sua intenzione non è quella di indebitarsi ulteriormente. "Vorrei lasciarlo a qualcuno con i mezzi per continuare a crescere", ha concluso, mostrando una visione lungimirante per il futuro del Torino.

Le Proprietà Straniere e il Ruolo della Nazionale

Durante l'intervista, Cairo ha anche toccato il tema delle proprietà straniere nel calcio italiano, affermando che non è possibile fare generalizzazioni. Ha citato esempi positivi, come il fondo Elliott al Milan e Commisso a Firenze, ma ha avvertito che semplicemente avere i soldi non è sufficiente per avere successo nel calcio.

In merito alla Nazionale di calcio, Cairo ha elogiato il lavoro del ct Spalletti, sottolineando l'importanza di coinvolgere talenti giovani e di fare correttivi rispetto alle delusioni passate. "Stiamo vivendo una fase molto positiva e credo che possa dare buone soddisfazioni", ha affermato con ottimismo.

Conclusioni

Le parole di Urbano Cairo offrono uno sguardo importante sulle sfide e le opportunità che il calcio italiano si trova ad affrontare. La sua visione per il Torino e il suo impegno per la sostenibilità del calcio sono segnali di una leadership consapevole e desiderosa di fare la differenza. In un momento in cui il mondo dello sport è in continua evoluzione, la sua voce rappresenta un faro di speranza per tutti gli appassionati di calcio.