Catania: delusione e contestazione lasiciliaweb

Una giornata da dimenticare per il Catania, che si ritrova a dover affrontare l'ennesima sconfitta in un campionato che si fa sempre più complicato. La nuova capolista Cerignola si impone con un netto 2-0, infliggendo ai rossazzurri il settimo stop stagionale e dimostrando una superiorità schiacciante.

Il match, iniziato con un ritmo lento e poco emozionante, è stato segnato dall'espulsione di Frisenna per doppio giallo, lasciando il Catania in dieci e aprendo le porte a una ripresa senza storia. L'ingenuità dell'ex Messina, subentrato per un febbricitante De Rose, ha trasformato la partita in un monologo pugliese, con il Cerignola che ha preso il controllo totale del gioco.

Le fasi iniziali hanno visto i padroni di casa cercare di imporre il proprio gioco, con il Catania che tentava di resistere. La prima occasione è arrivata su un calcio piazzato di Achik, ma il colpo di testa di Visentin è finito a lato. Pochi minuti dopo, un'altra chance per il Cerignola, con D’Andrea che non riesce a trovare la rete.

Nonostante il Catania abbia provato a mantenere la posizione, la situazione è rapidamente degenerata. L'infortunio di Dalmonte ha costretto Toscano a sostituirlo con il giovane Corallo, ma poco dopo Frisenna ha ricevuto un secondo cartellino giallo, lasciando i suoi compagni in inferiorità numerica.

La ripresa si è aperta con un Cerignola in fiducia, e il vantaggio non ha tardato ad arrivare. Al 58′, su un'azione d'angolo, Salvemini ha trovato la rete, e nonostante Dini sembrasse intervenire sul pallone, Paolucci ha ribadito in rete, portando il punteggio sull'1-0. Il raddoppio è poi giunto al 69′ grazie a un fantastico gol di Capomaggio, che ha superato Dini con un destro che ha colpito l'incrocio dei pali.

La reazione del Catania è stata pressoché assente. La squadra, ridotta in dieci, non è riuscita a costruire azioni pericolose e ha subito le ripartenze del Cerignola, che ha gestito il gioco con sicurezza. I tifosi del Catania, in tribuna, hanno manifestato il loro dissenso lanciando fumogeni e petardi, abbandonando prematuramente lo stadio, un chiaro segnale di una stagione che si sta rivelando deludente.

Formazioni e Dettagli della Partita

AUDACE CERIGNOLA-CATANIA 2-0

AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Greco; Romano, Visentin, Martinelli; Coccia (49′ st Mcjannet), Tascone, Capomaggio (49′ st Nicolao), Paolucci (26′ st Bianchini), Achik (20′ st Volpe); D’Andrea (20′ st Russo), Salvemini. Allenatore: Raffaele.

CATANIA (3-4-2-1): Dini; Quaini (41′ st Ierardi), Del Fabro, Castellini; Guglielmotti (31′ st Allegretto), Di Tacchio, Frisenna, Anastasio (31′ st Raimo); Jimenez, Dalmonte (34′ Corallo); Inglese. Allenatore: Toscano.

ARBITRO: Ancona di Roma.

RETI: 13′ st Salvemini, 24′ st Capomaggio.

NOTE: spettatori 2.200, di cui 152 ospiti. Espulso Frisenna al 37′ pt per doppia ammonizione. Ammoniti: Paolucci, Frisenna, Quaini, Salvemini. Angoli: 5-5. Recupero: 2′; 5′.