Champions: il Bayern trionfa nel derby tedesco Successi in trasferta per Liverpool e Barcellona

Il palcoscenico europeo ha visto ieri sera alcune delle sue migliori performance, con il Bayern Monaco che ha trionfato 3-0 contro il Bayer Leverkusen, consolidando così la propria posizione per un posto nei quarti di finale della Champions League. Nel match clou, il Liverpool ha sofferto ma è riuscito a strappare una vittoria all’ultimo respiro contro il PSG (0-1) a Parigi. Anche il Barcellona ha fatto la sua parte, superando il Benfica a Lisbona nonostante l'inferiorità numerica. Le gare di ritorno sono attese per martedì prossimo, 11 marzo.

Doppietta di Kane e Musiala: un Bayern incontenibile

Fin dai primi minuti della partita, il Bayern ha dimostrato chi fosse il vero padrone del campo. Il risultato si è sbloccato rapidamente al 9' grazie a un potente colpo di testa di Harry Kane, che ha sovrastato Hincapié su un preciso cross da destra di Olise. Dopo una traversa colpita da Jamal Musiala, i bavaresi hanno raddoppiato al 54', approfittando dell'errore del portiere avversario Kovar. Un'uscita maldestra su un traversone di Kimmich ha permesso a Musiala di segnare senza difficoltà. La situazione si è complicata ulteriormente per le aspirine quando Mukiele è stato espulso al 62' per somma ammonizioni. Al 73', l'arbitro Oliver ha consultato il Var e assegnato un rigore per una trattenuta su Kane: lo stesso attaccante inglese non si è fatto pregare ed ha trasformato con freddezza. In pieno recupero, Palhinha sfiorava anche il quarto gol colpendo la traversa.

Alisson protagonista: Liverpool beffa PSG nel finale

A Parigi si è consumata una vera battaglia calcistica tra PSG e Liverpool. I parigini hanno dominato gran parte dell’incontro ma si sono visti beffati nel finale dalla squadra allenata da Klopp. Nonostante le occasioni sprecate nel primo tempo – tra cui quella clamorosa fallita da Joao Neves – Kvaratskhelia aveva trovato la rete con un magnifico sinistro al volo, solo per vederla annullata dal Var per fuorigioco. Alisson Becker si è dimostrato imperioso in porta, negando gol ai giocatori del PSG in diverse occasioni cruciali. Ma è stata proprio la sua parata decisiva che ha dato avvio all’azione del gol-vittoria (87'): un rilancio veloce verso Nunez che poi serviva Elliott in area; l’attaccante appena entrato non sbagliava e regalava i tre punti ai Reds con un diagonale preciso.

Barcellona in dieci piega il Benfica: Raphinha decisivo

A Lisbona, il Barcellona partiva forte ma le cose si complicavano presto quando Cubarsí veniva espulso al 21’ per fallo da ultimo uomo su Pavlidis lanciato verso la porta avversaria. Nonostante l’inferiorità numerica, i blaugrana resistevano bene e nella ripresa capitalizzavano sugli errori difensivi del Benfica: Raphinha trovava così spazio al 61’ e realizzava con un sinistro preciso da fuori area. Il Benfica tentava una reazione inserendo Belotti che guadagnava anche un rigore; tuttavia, l’intervento del Var annullava tutto per fuorigioco dell’ex Roma e complicava ulteriormente i piani dei lusitani.

Le emozioni della Champions League non mancano mai! Con queste vittorie significative, le squadre europee continuano a scrivere pagine indelebili nella storia del calcio.