Champions League: Bayern sconfitto, ma l'allenatore del Rotterdam perde comunque il lavoro? | sport

La vittoria e la sconfitta potrebbero essere molto vicine tra loro qui.

Sconfitto mercoledì Il Feyenoord Rotterdam ha battuto l'FC Bayern 3-0 in Champions League. Si dice che l'allenatore Brian Priske (47) abbia (quasi) perso il lavoro.

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Diversi media olandesi e danesi (Priske is Dane) avevano riferito prima della partita che l'allenatore del Feyenoord si stava avvicinando alla finale. La sua uscita era già certa e la partita contro il Monaco doveva essere l'ultima. Tuttavia, ha posizionato la sua squadra in modo ottimale, il posizionamento e la tattica hanno portato alla vittoria.

Priske dopo il 3-0 “Al momento sono l'allenatore del Feyenoord e non ho più notizie dal club. Siamo orgogliosi. Non parliamo della mia posizione stasera. Spero che tutti abbiano visto che ho fatto tutto il possibile affinché questo gruppo lo preparasse al meglio”.

E: "Conosci i pettegolezzi meglio di me, non mi fa davvero male."

Il difensore del Feyenoord Gernot Trauner (32): “Naturalmente c'è ancora un legame tra i giocatori e l'allenatore, ma questo è fuori dal nostro controllo. Dobbiamo accettare ciò che accadrà”.

Priske, che ha mantenuto una promessa nel 2021 e ha tenuto una conferenza stampa seminuda dopo la qualificazione alla fase a gironi di Europa Leagueè l'allenatore del Rotterdam dall'estate del 2024 e finora ha vinto 17 delle sue 29 partite. In Champions League, invece, è all'11esimo posto. Come per Dortmund, Bayern, Real, Juve, PSG o Stoccarda, ciò significherebbe i playoff. Il Leverkusen, all'8° posto e quindi qualificato direttamente agli ottavi, ha 13 punti ma gli stessi del Feyenoord.

In campionato, però, le cose non vanno bene: 4° posto, a dieci punti dal PSV Eindhoven. Priske: “Se un club come il Feyenoord non raccoglie abbastanza punti, sorgeranno sempre domande sull'allenatore. Ne sono consapevole."

A proposito: Dovrebbe già essere individuato il successore di Priske: Marino Pusic (53/attualmente Donetsk).