Champions League: Domani Bruges-Juve, Hayen: «Amavo Del Piero e tifo per la Juve. Ma non domani»

Champions League: Bruges e Juventus si preparano a una sfida cruciale

L'allenatore dei belgi alla vigilia della sfida: «Thiago ha dato struttura e pressing»

Un avversario per amico: Nicky Hayen, 44 anni, allenatore del Bruges, non nasconde la sua ammirazione per la Juventus. «Ero un fan di Del Piero, e allora ho sempre avuto una certa simpatia per la Juve», confessa Hayen. Ma domani sera, quando il suo Bruges scenderà in campo contro i bianconeri nella penultima giornata del girone unico di Champions League, tutte le simpatie dovranno essere messe da parte.

Per i bianconeri non sarà una passeggiata. L'arena che li attende è quella storica degli Europei del 2000, con circa trentamila spettatori pronti a sostenere la squadra di casa. Il Bruges non perde dal 22 settembre e ha accumulato un'impressionante serie di 18 partite senza sconfitte. L’ultimo ko risale al match contro il Milan lo scorso ottobre. Con un solo punto in meno rispetto ai bianconeri nella corsa ai playoff, i belgi saranno determinati a strappare risultati positivi.

Hayen analizza il gioco della Juve sotto la guida di Thiago Motta: «Hanno una buona struttura e iniziano sempre facendo un grande pressing, tutti insieme come un blocco compatto. Sarà molto difficile affrontarli». La presenza di Thiago Motta ha portato nuove dinamiche nel gioco della Juve, rendendola più solida ed organizzata.

Dall’altro lato del campo c’è Ardon Jashari, centrocampista svizzero classe '01 che riconosce il valore dell’avversario ma non si lascia intimidire: «Vogliamo vincere – afferma – anche se sappiamo che sono forti; hanno recentemente battuto il Milan 2-0». Jashari sa bene che affrontare una squadra blasonata come la Juventus richiederà uno sforzo straordinario.

Il Bruges ha già dimostrato di poter competere con le grandi squadre europee: nel girone ha raccolto dieci punti grazie a tre vittorie (due delle quali in casa), un pareggio e due sconfitte. La squadra è riuscita a segnare sei gol subendone otto; ora l’obiettivo è confermarsi tra le migliori.

Sotto i riflettori ci sarà anche Simon Mignolet, ex portiere del Liverpool e figura chiave della formazione belga. Al suo fianco gioca Christos Tzolis, attaccante ventiduenne pronto a fare la differenza in attacco.

Un match da brividi

L'attesa per questo incontro cresce giorno dopo giorno; entrambe le squadre sono pronte a dare il massimo sul terreno di gioco. Gli appassionati possono aspettarsi emozioni forti e uno spettacolo calcistico all'altezza delle aspettative europee.

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