Commento di Joachim Schuth: Peccato solo per Sahin e BVB | sport

Arreviderci Nuri - Sahin ha finito...

Con l'impotente sconfitta di Bologna si segna il destino del giovane ct del Borussia. La sua squadra ha giocato come una bottiglia vuota e ha subito la quarta sconfitta competitiva consecutiva. L’ultima volta che è successo è stato 25 anni fa!

E - hai provato le stesse sensazioni che ho provato io mentre guardavo? In ogni caso non ero più nemmeno seccato per la prestazione disastrosa dei gialloneri, che giocarono la finale di Champions League nel 2024. Mi dispiaceva solo per lui. Molta pietà.

Il che è molto peggio di ogni altra cosa. Il BVB, un tempo orgoglioso, un mucchio di miseria. Niente avrebbe successo. Anche dopo il fortunato vantaggio sul rigore, la squadra inquieta non ha perso slancio. In cui ci sono ancora kicker di prima classe. Ma al momento non possono mostrarlo. Né linguaggio del corpo né ribellione contro gli italiani che non avevano ancora vinto in Champions League. Niente…

Sahin inizialmente ha scelto una formazione coraggiosa, relegando in panchina i Lei(d)Wolves deboli e leader come Can e Brandt. Ma anche questo tentativo di salvataggio fallì miseramente.

Quando anche l'agente del Dortmund Matthias Sammer ha analizzato duramente in televisione dopo il fischio finale di aver visto una squadra fisicamente e mentalmente in pessimo stato, è sembrato il timbro sul foglio di espulsione di Sahin. Per quanto sfortunato sia per l'allenatore umanamente corretto, non ha più futuro a Dortmund!

Anche se il capo Hans-Joachim Watzke deve rimangiarsi ancora una volta le sue stesse parole. Già con il suo predecessore Edin Terzic voleva inaugurare una nuova era. Non ha funzionato! E recentemente ha detto di Sahin all'assemblea dei membri che voleva dargli un anno o due per sviluppare qualcosa in pace. Dopotutto nemmeno Jürgen Klopp avrebbe vinto il titolo nella sua prima stagione.

Il fatto è che dopo soli sei mesi sotto Sahin il BVB ha toccato il suo punto più basso. A livello internazionale – come visto a Bologna – solo un follower. Rimasto indietro in Bundesliga e quasi senza speranza anche nella corsa per la qualificazione alla Champions League. Questa è l’amara verità da milioni di dollari del Dortmund.