Conceicao chiarisce la questione della fascia con Maignan: "Non intendo alimentare polemiche su capitano e non capitano..."

In un'atmosfera carica di attesa e speranza, mister Sergio Conceicao ha affrontato i temi caldi della vigilia della sfida contro il Cagliari in conferenza stampa. La decisione di conferire la fascia di capitano a Mike Maignan dopo le polemiche sulla gestione del precedente allenatore, Fonseca, ha suscitato l'interesse di tifosi e addetti ai lavori. Conceicao ha chiarito: "Tutti devono prendere responsabilità, io sono il massimo leader dello spogliatoio. Anche chi non ha la fascia ha responsabilità. Non creerò polemiche con capitano, non capitano…". Queste parole sottolineano il suo approccio diretto e la volontà di unire la squadra in un momento di transizione.

Riscatto per i meno impiegati

Un altro punto cruciale toccato da Conceicao riguarda il recupero dei giocatori meno utilizzati sotto la gestione precedente. "Partono tutti sullo stesso livello, poi vedrò giorno dopo giorno in allenamento. Nessuno è escluso, nessuno è un titolare assoluto", ha affermato, dimostrando di voler dare a tutti un'opportunità di mostrare il proprio valore. Tuttavia, una nota dolente: "Loftus-Cheek ha un piccolo problema e domani non ci sarà: mi dispiace, perché stava crescendo a livello fisico".

Strategia e modulo di gioco

Riguardo al modulo, il mister ha espresso la sua visione: "Quello che conta è avere un buon equilibrio per la squadra, sia con la palla che senza palla". La scelta di un centrocampo a tre potrebbe fornire maggiore solidità, ma Conceicao non esclude di optare per un attacco con due punte in futuro. "Si deve lavorare. Serve un po' più di tempo. Poi durante la partita io cambio, eh, sono qua per quello e mi pagano per quello", ha aggiunto, promettendo di mantenere la squadra dinamica e adattabile.

Il futuro di Leao

Infine, un focus particolare su Rafa Leao, la giovane promessa rossonera. "Rafa deve correre: esterno o davanti deve correre. Deve imparare ad aiutare anche senza palla: il processo è collettivo, non individuale", ha dichiarato. Questa osservazione evidenzia l'importanza del lavoro di squadra e il desiderio di far crescere non solo i singoli, ma l'intera rosa.

Con queste parole, Sergio Conceicao si prepara a scrivere un nuovo capitolo nella storia del Milan, cercando di trasformare le sfide in opportunità e riportare la squadra ai vertici del calcio italiano. I tifosi attendono con ansia il riscatto e il rilancio della loro amata squadra. Leggi qui tutte le parole di Sergio Conceicao