Cronaca della partita | La risposta rapida di Sahiti: l'HSV vince la turbolenta partita di punta | Hertha Berlino - Amburgo SV 2:3 | 19a giornata | 2a Bundesliga 2024/25

Festeggia il suo primo gol con l'HSV: Emir Sahiti.
Immagini IMAGO/DeFodi

Nella partita più importante contro l'Hamburger SV nello Stadio Olimpico tutto esaurito, l'allenatore dell'Hertha Cristian Fiel ha preso parte al confronto 2:1 a Paderborn due cambi: Marton Dardai ha sostituito Kenny dopo la squalifica dei giallorossi sta per partire per lo Sheffield United e quindi mancava dalla rosa. Karbownik ha giocato anche per Sessa (panchina). La difesa è stata riorganizzata: Zeffuik ha difeso a destra, Karbownik a sinistra, Klemens si è spostato a sei. Gersbeck era ancora in porta, anche se Ernst era tornato dopo essersi ripreso da un infortunio.

Nonostante la peggiore prima metà di stagione nella storia della seconda divisione, l'Amburgo si è recato a Berlino da capolista. Dopo è arrivato l'allenatore dell'HSV Merlin Polzin 1-0 contro il Colonia costretto a due cambi: Pherai (fastidio muscolare) e Jatta (rottura della sindesmosi) sono stati sostituiti da Richter e Sahiti. Per la prima volta da ottobre sono tornati in rosa Schonlau (dopo un'infezione) e Reis (dopo un infortunio muscolare).

Dardai perde due enormi opportunità

I berlinesi partono nettamente meglio e al 4' hanno la prima grande occasione quando Palko Dardai colpisce di testa un cross su punizione vicino alla porta. Poco dopo, il più offensivo dei due fratelli Dardai ha mancato la successiva occasione nell'area delle sei yard (7°), il tiro pericoloso di Cuisance è stato appena bloccato da Hadzikadunic (9°). La squadra di casa ha dominato nettamente nella fase iniziale.

L'HSV, invece, si è comportato in modo troppo passivo, spesso è arrivato troppo tardi in difesa e per molto tempo non si è mostrato in attacco. Eppure gli ospiti sono sopravvissuti al vivace inizio berlinese - e dal nulla hanno addirittura preso l'iniziativa. Karabec irrompe sulla sinistra e serve Selke, che di testa contro la sua ex squadra realizza l'1-0 (23').

Con il gol, l'Amburgo è finalmente riuscito a entrare in partita. Ma ciò non significava affatto che ora gli ospiti venissero coinvolti in modo offensivo. L'HSV ha piuttosto agito con cautela e ha evitato di correre qualsiasi rischio. Poiché all'Hertha sono mancate anche le idee e la precisione per mettere in pericolo la difesa poco sicura dell'HSV, la partita di punta verso l'intervallo è fallita.

Doppio colpo in otto minuti

Anche nel secondo tempo le cose non sono migliorate, l'HSV ha giocato una partita estremamente dura. Ed è come nel primo tempo: l'Amburgo realizza il 2-0 con il primo tiro del tempo. Königsdörffer, entrato in sostituzione di Selke, gravemente eliminato dopo un duello aereo, ha deviato la palla dall'angolo sinistro dell'area di rigore all'incrocio dei pali (61'). La partita di vertice sembrava decisa.

Ma tutt’altro, le cose hanno davvero iniziato ad accelerare. Niederlechner non è riuscito a spingere in rete un tiro da distanza ravvicinata, Heuer Fernandes si è lanciato sulla palla sulla linea (64esimo). Successivamente, una tripla sostituzione offensiva ha dato nuovo slancio ai padroni di casa. Reese in particolare, tornato alla ribalta dopo un lungo periodo di sofferenza, era una costante fonte di guai. I berlinesi sono stati fortunati quando Karabec si è visto respingere da Gersbeck in un uno contro uno (67'). Ma poi è iniziata la tempesta.

Cuisance ha segnato un meritato gol al 72' dopo il licenziamento di Scherhant. Heuer Fernandes ha impedito il doppio gol con un'azione brillante contro Winkler (76esimo), ma è stato impotente quando è arrivata la prossima occasione dell'attaccante: Winkler ha segnato su assist di Reese per pareggiare (80esimo).

Quest'anno Fernandes è stato chiamato in causa solo un'altra volta

Nonostante una grande occasione di Richter, sventata da Gersbeck con la punta delle dita, in questa fase l'HSV ha traballato in modo preoccupante. Ma con la stessa efficienza dell'intera partita, Sahiti ha ripristinato il vecchio vantaggio. In contropiede, il kosovaro ha dato forza al suo avversario e ha segnato il suo primo gol per l'HSV con un potente tiro nell'angolo vicino (84esimo).

I berlinesi ora corrono furiosamente e cercano di pareggiare. Da solo: non dovrebbe più riuscirci. Heuer Fernandes ha dovuto fare un'altra forte parata contro Sessa sull'angolo della porta (90+2), altrimenti i difensori dell'Amburgo si sono lanciati su ogni cross e su ogni tiro.

L'Amburgo mantiene la testa della classifica

Alla fine, l'Amburgo se la cavò con un occhio nero e rimase in testa alla classifica con la terza vittoria consecutiva. Per i berlinesi la tenera speranza di poter intervenire nella lotta per la promozione è nuovamente appassita. L'Hertha è ancora al 12° posto in classifica.

La prossima occasione di vittoria dell'Hertha è sabato prossimo (13:00) a Ratisbona. Il giorno successivo (13:30) ospita l'HSV Hannover 96 per il derby del nord in casa Volksparkstadion.