"Davanti al nostro pubblico, non ci diciamo che è piacevole o altro"

Leo Petot: "È un peccato anche se attacciamo ancora il gioco. Abbiamo preso un obiettivo rapidamente, ma dietro penso che abbiamo un buon primo tempo. Vogliamo, abbiamo molto impatto, intensità. Riusciamo ad andare avanti e ad amministriamo anche i loro contatori. Sapevamo che potevano essere pericolosi in questo. Nel secondo tempo, sono venuti a prenderci più in alto e penso che abbiamo giocato troppo dietro e non abbastanza dietro e nella parte anteriore, come avevamo fatto nel primo tempo. Ciò ha permesso loro di vincere i secondi palloncini e farci del male nel recupero della palla.

È difficile da spiegare. Dovremo fare meglio all'inizio del tempo part -time. Perché quando prendi un obiettivo, riesci a reagire ma devi agire immediatamente. Dobbiamo mantenere il primo tempo, penso che abbiamo fatto cose interessanti in intensità, nel desiderio di avanzare e creare cose. Dovremo fidarci. Abbiamo preso un gol abbastanza precoce, ma siamo riusciti a tornare al punteggio. Prendiamo questi obiettivi nella seconda metà che ci ha fatto male. Cerchiamo di tornare alla fine del gioco, abbiamo situazioni, ma non è bastato.

Quando suoniamo le squadre, non ci diciamo che è piacevole o chiunque, specialmente di fronte al nostro pubblico, con ciò che ci porta. Siamo frustrati perché non abbiamo ragione. Nell'intervallo, avevamo ragione, volevamo andare a cercare di più. Ci sono dieci partite, solo finali. Abbiamo due giochi super importanti che arrivano, dovremo riprenderci bene per prepararli.

Dobbiamo continuare a mettere l'intensità come possiamo dire. Devi tenerlo per la durata di una festa. Devi mantenere cose positive, il desiderio di andare avanti e questo lato offensivo in cui riusciamo a creare situazioni. In ogni caso, dovremo correggere questo lato difensivo dove prendiamo molti obiettivi.