Dg Cittadella: "Paragonati a chi fa giocare atleti dopati, ingiusto. Pres. Pisa? Antisportivo"

Serie B: Il Cittadella perde a tavolino contro il Pisa, polemiche e reazioni

Il campionato di Serie B continua a riservare colpi di scena e controversie. Nella terza giornata di campionato, il match tra Cittadella e Pisa si era concluso sull'1-1, ma il risultato non è stato omologato a causa di un reclamo da parte della formazione nerazzurra. La questione riguarda la presenza di Jacopo Desogus, il quale, pur non risultando nella distinta, è stato schierato in campo. La situazione ha dato il via a una battaglia legale che si è conclusa oggi con la decisione del Collegio di Garanzia CONI, che ha rigettato il ricorso del Cittadella, confermando la vittoria a tavolino del Pisa per 3-0.

Le parole di Stefano Marchetti: "Una pagina triste della mia carriera"

La notizia ha suscitato un forte malcontento nel Direttore Generale del Cittadella, Stefano Marchetti, il quale ha espresso il suo rammarico per come si sono sviluppati gli eventi. "Le sentenze vanno rispettate", ha dichiarato, "ma quello che non accetto è l’antisportività del presidente Corrado. È una cosa che mi ha dato veramente fastidio". Marchetti ha sottolineato come la storia del Cittadella sia un esempio di correttezza e sportività, e ha lamentato di essere stato equiparato a società che commettono infrazioni ben più gravi.

Il dibattito sul valore del gioco in campo

Marchetti ha continuato a esprimere il suo disappunto, affermando che "le partite vanno giocate in campo, non nelle aule dei tribunali". Ha descritto la sentenza come "la pagina più triste della mia carriera", riflettendo sulla necessità di un ritorno all'autenticità dello sport. "Il signor Corrado avrebbe dovuto vincere sul campo, visto che il Pisa è molto più forte del Cittadella e sta lottando per la Serie A", ha aggiunto, evidenziando l'importanza di dimostrare il valore attraverso il gioco.

Un futuro da costruire

Nonostante la delusione, Marchetti ha voluto guardare al futuro, affermando che "i punti bisogna farli sul campo" e che la squadra deve concentrarsi sul miglioramento delle prestazioni. "Spero che tutto quello che ci è successo a livello di infortuni sia passato. Con tutta la rosa a disposizione possiamo giocarcela", ha concluso, sottolineando la necessità di una reazione positiva da parte della squadra. "A livello mentale non è facile, ma dobbiamo invertire questo momento".

Questa situazione ha acceso un dibattito acceso tra tifosi e addetti ai lavori, riportando l'attenzione sull'importanza della correttezza e della sportività nel calcio. La Serie B continua a dimostrarsi un campionato ricco di emozioni, non solo sul campo, ma anche al di fuori di esso.

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