Dorval brilla con il Bari, D'Amico: "Me lo segnalò Rullo. Tecnicamente vale la Serie A"

Era gennaio 2021 quando Medhi Dorval, un giovane franco-algerino, si trovava in prova al Teramo, club di Serie C. Tuttavia, la mancanza di documenti necessari impedì il suo tesseramento. Fu allora che Erminio Rullo, ex giocatore e ora collaboratore, inviò un video di Dorval a Franco D'Amico, l'ex presidente del Fasano, suggerendo che il giovane calciatore fosse un talento da non perdere. Dopo aver visionato il filmato, D'Amico decise di portarlo a Fasano, dando così il via a una carriera che oggi sta brillando nel Bari.

“A Teramo è stato dieci giorni, poi è venuto qui che non sapeva neanche dire buongiorno,” racconta D'Amico, rievocando i primi giorni di Dorval. “Fortunatamente, avevamo qualcuno in società che parlava francese e lui si è integrato subito.” Le qualità di Dorval, sia in campo che fuori, sono indiscutibili. Il giovane attaccante ha già messo a segno tre reti in 14 presenze con il Bari, dimostrando di essere un giocatore di grande valore.

“Onestamente, non mi aspettavo che potesse arrivare così presto a questo livello,” continua D'Amico, esprimendo la propria sorpresa per la rapida ascesa del calciatore. “Ha fatto un doppio salto, ma in questo calcio, tecnicamente, può dire la sua anche in Serie A. Se avesse qualche centimetro in più, sarebbe sicuramente più facile per lui.” Queste parole mettono in risalto non solo il talento, ma anche le sfide che Dorval ha affrontato nel corso della sua carriera.

La relazione tra Dorval e il Fasano è rimasta forte nel tempo, con D'Amico che sottolinea quanto sia importante il legame con il club che ha dato il via al suo percorso. “Non si può non volergli bene. Siamo tutti felicissimi del suo successo e gli auguriamo il meglio per il futuro.” Questo sentimento di affetto e stima è palpabile e rende la storia di Medhi Dorval ancora più affascinante.