Eirik Horneland racconta la fine del partito di Heng tra Saint-étienne e Angers

6 ore ago · Updated 6 ore ago

Pagando e impressionante dall'inizio alla fine, la partita di questo sabato sera si è conclusa con una brutta esplosione troppo piena di emozioni. L'alterco con il fischio finale tra i due allenatori ha causato una serie di incidenti, fortunatamente si è incanalato rapidamente. Bastien Dechepy, il principale arbitro che è rimasto sull'erba con i suoi partecipanti, ha lanciato un cartellino rosso a Jean-Michel Badiane, l'allenatore annesso di Angers. Alexandre Dujeux, il suo allenatore numero uno, si dichiara colpevole: "Voglio dare la palla a (Leone) Petrote in più tempo, ma non è un tocco, è un calcio di punizione. Non era bravo in quel momento. »

Eirik Horneland, la sua controparte Stéphanois, andò fermamente a rimproverarlo quando Dujeux saltò sull'erba, con il fischio finale. I due tecnici dovevano raggiungere le mani "È colpa miaA sua volta, scusati con il norvegese, con un personaggio vulcanico. Ho perso un po 'il controllo e questo è ciò che ha fatto prendere questo turno. Ero piuttosto frustrato e ci siamo scambiati alcune parole. Non avrei dovuto reagire in quel modo. Mi assicurerò che non accada più. » Per Dujeux, l'incidente è chiuso: "Ci siamo visti con l'allenatore (Horneland). Possiamo capire che c'è molta tensione ed emozione perché ci siamo appena abbinati. Era un gioco con scommesse, aperto, ed è quello che voglio ricordare. »

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