Esausto per gli errori della sua difesa, l'OM sprofonda nel Nizza e prosegue una terza partita senza successo

Preferito a Derek Cornelius da Roberto De ZerbiSenza dubbio, Lilian Brassier ha seppellito una volta per tutte il suo destino del Marsiglia, con un doppio errore che ha portato al primo gol del Nizza. Il difensore centrale del Marsiglia, infatti, ha rinviato a ripresa ed Evann Guessand gli ha tolto palla nell'area centrale. È inciampato nel tentativo di intercettare un passaggio di Gaëtan Laborde allo stesso Guessand, che poi è scappato e ha ingannato Geronimo Rulli (1-0, 7°).

Regolarmente sorpresa alle loro spalle, l'alta difesa dell'OM ha subito diverse ammonizioni senza conseguenze fino all'intervallo. La prima, quando Guessand si è lasciato alle spalle Brassier ed è stato fermato solo dal buon anticipo di Rulli (21°). La seconda, due minuti dopo, quando un cross di Ali Abdi viene intercettato all'ultimo minuto da un intervento salvifico di Leonardo Balerdi. Rulli è intervenuto anche contro Jonathan Clauss, servito troppo facilmente da Laborde nel cuore dell'area (42esimo).

Ostacolati dall'alta pressione e dall'audace marcatura individuale degli Aiglons, gli olimpionici avrebbero potuto pareggiare prima di tornare negli spogliatoi. Quentin Merlin, anche se poteva sostituire un compagno di squadra sull'asse, poi Valentin Rongier ha affrontato rapidamente Marcin Bulka (40°). Ma il Marsiglia paga un altro errore dall'inizio del secondo atto. In una rapida proiezione che il Nizza ama in questa stagione, Guessand ha servito su Mohamed-Ali Cho, che ha incrociato bene il piede sinistro (2-0, 50).

Poiché nulla sorrideva all'OM, ​​Bulka è intervenuto nuovamente contro Adrien Rabiot (54esimo), e il VAR ha ritenuto che un eventuale fallo di mano di Dante non avesse conseguenze sulla traiettoria del tiro olimpico. In una delle rare occasioni in cui il portiere polacco sembrava sconfitto, è stata la sua barriera a prendere il controllo e deviare fuori porta il calcio di punizione ben eseguito di Pierre-Emile Höjbjerg (71). Rulli, dal canto suo, ha recuperato la differenza nel tabellone tra le due squadre, vincendo in particolare contro Guessand (74esimo).

Il fatto della partita: Brassier affonda

Presente nell'undici dell'OM per la seconda volta consecutiva e per l'anno 2025 dopo lo Strasburgo (1-1, 19 gennaio), Lilian Brassier ha sprecato completamente questa occasione di recupero questa domenica pomeriggio. L'ex giocatore del Brest è stato coinvolto più o meno direttamente (il secondo) in entrambi i gol del Nizza, e ha diffuso un'impressione preoccupante di paura e pericolo costante per la sua squadra.

Brassier non è l'unico responsabile del disastro olimpico, certo, ma non ha trasmesso la serenità che De Zerbi indubbiamente si aspettava, preferendolo a Derek Cornelius. Dominato nei duelli e superato in velocità da Guessand, il suo omologo più costante, è stato sostituito dopo l'ora dal tecnico italiano. Non basta propugnare una seconda parte di stagione tranquilla, se non lasci Marsiglia prima del 31 gennaio.