Evita il secondo posto nella classifica UEFA

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Serie A e Champions League: le preoccupazioni di De Siervo

L'attuale amministratore delegato della Lega Calcio, Luigi De Siervo, ha recentemente sollevato un dibattito importante riguardo il cammino delle squadre italiane in Europa. Nonostante la Serie A abbia visto ben quattro squadre superare la fase a gironi della Champions League, De Siervo avverte che questo traguardo potrebbe avere conseguenze negative per il nostro campionato.

Un risultato positivo o un rischio per la Serie A?

Inter, Atalanta, Milan e Juventus hanno sfidato le avversità e raggiunto la fase successiva della Champions League, ma De Siervo sottolinea che il secondo posto della Serie A nel ranking UEFA potrebbe rivelarsi un boomerang. Secondo lui, la qualificazione di cinque squadre italiane alla prossima Champions League potrebbe alla fine danneggiare le società sportive italiane.

“La verità è che la Serie A perderà valore nel tempo se la Champions League e le coppe diventeranno più ricche”, ha dichiarato De Siervo, sorprendendo i partecipanti al convegno “Calciomercato: un’opportunità per i club e per la Football Industry”, tenutosi a Milano. Queste parole hanno acceso un dibattito su come la crescente popolarità della Champions League possa influenzare la nostra lega nazionale.

Il paradosso del secondo posto nel ranking UEFA

De Siervo ha chiarito che, dal punto di vista economico, sarebbe preferibile evitare il secondo posto nel ranking. “Paradossalmente, chi opera nel nostro settore deve sperare che non ci sia un secondo posto nel ranking. Più la Champions cresce, più spettatori che in passato seguivano i campionati nazionali si sposteranno verso le competizioni europee”, ha affermato.

Questo fenomeno, secondo De Siervo, potrebbe portare a una diminuzione del valore dei diritti TV per la Serie A. “Il miliardo in più che l’Uefa intende generare sarà drenato dai broadcaster dei campionati”, ha aggiunto, sottolineando una preoccupazione che molti tifosi e appassionati di calcio potrebbero non considerare.

Champions League e Superlega: una minaccia per il campionato italiano

La questione si complica ulteriormente se si considera la possibilità di una Superlega. De Siervo equipara l'impatto della Champions League e della Superlega, affermando che un campionato internazionale con un numero maggiore di partite potrebbe minacciare la sopravvivenza della Serie A e di altri campionati nazionali.

“È un tema che molti giornalisti non evidenziano: continuano a considerare un grande successo la partecipazione di più squadre italiane alla Champions. È il contrario. Riconosco il lavoro meritorio della Uefa, ma l'impatto sui campionati nazionali è simile a quello della Superlega”, ha concluso De Siervo, lasciando aperta la questione su come il calcio italiano possa affrontare queste sfide future.

In un momento in cui l'attenzione è focalizzata sulle squadre italiane in Europa, è fondamentale considerare anche le implicazioni per il nostro campionato. La lotta per la gloria europea potrebbe, paradossalmente, mettere in pericolo il futuro della Serie A.

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