FC Bayern: una diagnosi esplosiva

Dove si trova? FC Bayern All'inizio del 2025 davvero? Questa domanda brucia da mercoledì sera, perché la netta sconfitta in casa del Feyenoord Rotterdam solleva dubbi sulla vera forza della squadra.

O come ha detto Joshua Kimmich dopo la partita SPORT1-Domanda formulata: “Dice che - se guardate la classifica - attualmente non siamo una squadra di punta in Europa. Abbiamo perso tre partite su sette. Chi pensa che siamo un top team non può leggere la classifica!”

Un annuncio chiaro da parte del protagonista, che ha aperto una discussione molto pericolosa. Considerando la situazione contrattuale personale di Kimmich, sorge la domanda se voglia ancora far parte di una squadra che non considera più uno dei migliori giocatori d'Europa. La sua diagnosi ha un enorme potere esplosivo.

Inoltre, i rapporti Immagine sportivache il 29enne sta già scambiando idee con il Real Madrid. Nonostante la pronta smentita da parte della Spagna, il rapporto ha alimentato le preoccupazioni che Kimmich potesse andarsene e trasferirsi in una squadra a parametro zero che considera più matura per un colpo di stato internazionale.

Ciò che parla del Bayern è che Kimmich vede lo sviluppo nella squadra. Le persone non si scaricano più le responsabilità come in passato, ma si sostengono a vicenda. Va anche detto che il Real nel Classifica della Champions League attualmente è addirittura un posto dietro all'FCB...

Il fatto è: il Bayern è migliore rispetto alla scorsa stagione. Il loro calcio è dominante e divertente per i tifosi. L'allenatore Vincent Kompany ha formato un'unità. L’atmosfera è decisamente più fiduciosa rispetto alla fine dell’era di Thomas Tuchel.

Ma è anche un dato di fatto: la gente di Monaco è migliore, ma non ancora abbastanza brava. Almeno non così bene da poter vincere o almeno pareggiare contro avversari ambiziosi della classe regina.

Anche questo sembra SPORT1-Reporter capo Stefan Kumberger. Nell'episodio attuale del podcast “Settimana del Bayern” dice: “Vedo il pericolo che l'FC Bayern trascorra la stagione in un vagone letto. A volte svolgi i compiti obbligatori con entusiasmo, ma poi hai un brusco risveglio quando sei in Champions League e ti rendi conto che non sei così avanti come avresti pensato".

Per gli addetti ai lavori, l’ormai imminente turno di playoff rappresenta un grande pericolo. Avversari come il Celtic Glasgow o la Juventus Torino potrebbero essere lì ad aspettarti. “Contro squadre del genere può succedere di perdere 2-0 in trasferta. Allora serve di nuovo una grande dimostrazione di forza in casa”, ha detto Kumberger, sottolineando che le due partite di playoff si svolgeranno attorno alla partita più importante della Bundesliga sul Bayer Leverkusen. Nel giro di pochi giorni l'intera stagione del Monaco potrebbe finire nel caos.

Sarebbe un veleno per l'immagine di sé nella Säbener Strasse. Infine, a Monaco si svolge la finale della classe regina. All'assemblea generale annuale, il CEO Jan-Christian Dreesen ha dichiarato come obiettivo non solo la “finale in casa”, ma anche il “titolo in casa”.

Formulare tali richieste è la disciplina chiave dell'FC Bayern e ha sempre distinto il club dalla concorrenza, ma attualmente sembra che l'allenatore abbia fissato un livello troppo alto. Come è noto, il patron del club Uli Hoeneß aveva già promesso ai tifosi lo scudetto settimane prima. Sono sogni che potrebbero scoppiare all'improvviso.

Puoi ascoltare l'intera discussione sull'FC Bayern e sulla situazione precaria nella classe regina nell'attuale puntata di SPORT1-Podcast “Settimana del Bayern” con la presentatrice Madeleine Etti e il capo reporter Stefan Kumberger.