Fiorentina, Palladino: "Abbiamo vissuto tre giorni pensando a Bove. Adli aveva la febbre"

Fiorentina: Palladino commenta la sconfitta ai rigori contro l'Empoli

23:20 - Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, si prepara a parlare in conferenza stampa dopo la deludente sconfitta ai rigori contro l'Empoli nell'ottavo di finale di Coppa Italia. Un momento difficile per la squadra, che ha dovuto affrontare anche la recente assenza di Edo Bove.

Riflessioni sulla sconfitta

Durante la conferenza, Palladino ha espresso il suo dispiacere per il risultato, sottolineando l'impatto emotivo che l'assenza di Bove ha avuto sulla squadra. "Abbiamo vissuto tre giorni con il pensiero sempre rivolto verso Edo e a livello emotivo ci ha tolto qualcosa", ha dichiarato l'allenatore. La prestazione nel primo tempo, secondo Palladino, è stata contratta e piena di errori, ma nel secondo tempo la squadra ha mostrato un atteggiamento migliore, creando molte occasioni da gol.

Strategie per il futuro

Riguardo alla normalizzazione della situazione, Palladino ha spiegato: "Ho fatto la formazione che ritenevo la migliore possibile. Ho dato continuità a quelli dell'Inter, ma ci sono state diverse complicazioni". Parlando degli errori commessi, l'allenatore ha evidenziato che la Fiorentina ha pagato a caro prezzo le disattenzioni, ma ha anche lodato l'ottima prestazione del portiere avversario, che ha reso difficile il compito dei suoi attaccanti.

Il ruolo di Richardson e Martinelli

Un tema centrale della conferenza è stato il giovane Richardson, che potrebbe diventare un elemento chiave in assenza di Bove. Palladino ha detto: "Sta crescendo e può farlo ancora tanto. È importante che impari bene l'italiano per integrarsi meglio nel gruppo". Inoltre, ha anticipato che Martinelli avrà la sua opportunità nella prossima partita di Conference, incoraggiandolo a dare il massimo.

La situazione di Gudmundsson

Infine, Palladino ha fornito aggiornamenti sull'infortunio di Gudmundsson, sottolineando che è stato forzato a rientrare in campo, ma la squadra dovrà gestirlo con cautela per evitare ricadute. "Dobbiamo essere bravi a centellinarlo", ha affermato l'allenatore.

23:56 - La conferenza stampa si conclude, lasciando i tifosi con molte domande e speranze per il futuro della Fiorentina. La squadra dovrà ora rimanere unita e concentrata per affrontare le sfide che l'attendono.

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