Fonseca e Milan, solo 9 allenamenti da oggi a Capodanno
Dobbiamo capire di più le idee dell'allenatore: la situazione del Milan
Rafa Leao, dopo la partita a Bratislava, ha sollevato un campanello d'allarme: “Dobbiamo capire di più le idee dell'allenatore”. Questa frase, sebbene sincera, non può che suscitare preoccupazione tra i tifosi del Milan. Con il tecnico che ha avuto poco tempo per lavorare con la squadra a causa degli impegni internazionali e delle pause, la situazione potrebbe complicarsi ulteriormente nel mese di dicembre, quando le partite si accumuleranno e il tempo per gli allenamenti sarà limitato.
Il problema del tempo: solo nove giorni per allenarsi
Analizzando la situazione, emerge che da oggi fino alla fine del 2024, il Milan sarà impegnato in ben sette partite, ma avrà a disposizione solo nove giorni di vero allenamento. Escludendo le vigile pre-partita e i giorni dedicati al recupero post-gara, il tempo effettivo per lavorare sui concetti tattici sarà ridotto al minimo. Le festività natalizie e le trasferte internazionali complicano ulteriormente il quadro, rendendo cruciale l'ottimizzazione dei pochi allenamenti disponibili.
Un alibi: i tanti impegni
Il Milan, come molte altre squadre coinvolte in competizioni europee, deve affrontare la sfida di gestire un calendario fitto di impegni. Tuttavia, la situazione per il nuovo allenatore è ancora più complicata, poiché ha ereditato una squadra in fase di transizione. La squadra sta cercando di assimilare un nuovo stile di gioco, ben diverso da quello del suo predecessore, e questo richiede tempo e pazienza. La mancanza di allenamenti effettivi nei primi mesi di campionato ha reso difficile l’integrazione di nuovi schemi e strategie.
Il problema difesa: un nodo cruciale da sciogliere
Uno dei principali problemi da risolvere è la solidità difensiva. Nonostante si siano visti progressi, il Milan continua a concedere troppe occasioni agli avversari. La coppia difensiva attuale ha mostrato fragilità, e l’allenatore dovrà trovare un equilibrio che consenta di migliorare la fase difensiva, senza compromettere l'attacco. La gestione degli ultimi 20 metri contro squadre ben schierate è un altro aspetto critico da affrontare, specialmente dopo prestazioni deludenti come lo 0-0 contro la Juventus.
La ricerca di un nuovo equilibrio in attacco
Per risolvere i problemi offensivi, potrebbe essere necessario rivedere la formazione e considerare l’inserimento di un centrocampista difensivo che possa dare maggiore protezione alla retroguardia. Tuttavia, con alcuni giocatori chiave infortunati e il mercato di gennaio ancora lontano, la situazione si fa complessa. Leao, Abraham e Morata dovranno ritrovare la loro migliore forma per poter dare una mano e affrontare le sfide in arrivo.
Conclusione: il futuro del Milan nelle prossime settimane
In conclusione, il Milan si trova in un momento cruciale della stagione. L’abilità dell’allenatore nel trasmettere le sue idee in così poco tempo sarà fondamentale per il futuro della squadra. I tifosi attendono risposte e risultati, mentre la pressione aumenta con l’avvicinarsi delle festività e delle partite decisive. Sarà interessante vedere come il Milan affronterà queste sfide e se riuscirà a trovare la giusta alchimia per tornare a brillare nel panorama calcistico italiano ed europeo.
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