"Free...dkin AS Roma": così la Nord chiede ai Friedkin di liberare la società giallorossa

In una serata che prometteva emozioni forti, la Curva Nord ha fatto sentire la propria voce durante la sfida Roma-Lecce, evidenziando il profondo dissenso nei confronti della famiglia Friedkin. Sotto il cielo di Roma, un eloquente striscione ha catturato l'attenzione dei tifosi, manifestando la crescente frattura tra la proprietà americana e la storica piazza capitolina. La tensione è palpabile, soprattutto in concomitanza con la visita di Dan Friedkin in città, un momento che avrebbe dovuto unire la squadra e i suoi sostenitori, ma che ha invece evidenziato le differenze.

Il Match: Una Vittoria Convincente

Sul campo, la Roma ha dominato la partita, chiudendo il match con un netto 4-1. La formazione giallorossa, schierata con un audace 3-4-2-1, ha mostrato una grande capacità di gioco e una determinazione che ha entusiasmato i tifosi. Saelemaekers ha aperto le marcature al 13', seguito da un rigore trasformato da Krstovic al 40' per il Lecce, ma la Roma non si è lasciata intimidire. Nella ripresa, Mancini, Pisilli e Kone hanno messo a segno altri tre gol, sigillando una vittoria che riaccende le speranze di una stagione positiva.

Le Statistiche della Partita

Il tabellino finale recita:

• Roma: 4
• Lecce: 1

Marcatori: 13' Saelemaekers (R), 40' rig. Krstovic (L), 14' st Mancini (R), 21' st Pisilli (R), 41' st Kone (R)

Ammoniti: Saelemaekers (R), Krstovic (L), Kaba (L), Oudin (L), Kone (R)

Un Futuro da Scrivere

Mentre i tifosi festeggiano la vittoria, il pensiero corre anche alla necessità di una riconciliazione tra la società e i sostenitori. La partita di questa sera ha dimostrato che la Roma ha il potenziale per brillare, ma è fondamentale che la dirigenza ascolti le preoccupazioni dei tifosi. La passione della Curva Nord è un segnale chiaro: il legame tra squadra e città deve essere rinforzato. Solo così la Roma potrà affrontare le sfide future con la determinazione e l’unità che la caratterizzano.