Gasperini e l’Atalanta: Un Legame Indissolubile con Bergamo
Il 22 maggio scorso a Dublino, l’Atalanta ha raggiunto un traguardo storico trionfando in Europa League, ma il tecnico Gian Piero Gasperini, ospite sul palco di Trento, ha voluto sottolineare che il vero successo non si misura solo con i trofei. La sua avventura alla guida della Dea è iniziata nel 2016 e ha portato la squadra a un livello di eccellenza nel panorama calcistico europeo.
Un Successo che Va Oltre i Risultati
“Il successo non è solo alzare quella coppa, anche se è stata una serata pazzesca e rappresenta tutto il lavoro fatto in questi ultimi anni”, ha dichiarato Gasperini. Il tecnico ha evidenziato come il calcio sia un gioco che coinvolge emozioni e passioni, e che il trionfo in Europa League è solo la punta dell’iceberg del lavoro svolto insieme alla squadra.
Il Legame con Bergamo
Gasperini ha parlato del forte legame che unisce la squadra alla città di Bergamo, sottolineando come la sua visione di calcio sia stata ben accolta dai tifosi. “A Bergamo c’è un grande legame con la squadra della città. La mia idea è stata seguita dal club ed è piaciuta alla gente”, ha affermato, dimostrando quanto la Dea rappresenti un simbolo per i suoi concittadini.
La Grande Atalanta
Parlando dello stile di gioco della sua squadra, Gasperini ha corretto una famosa affermazione di Guardiola, dicendo: “Siamo più avanti, noi non cerchiamo solo di dare fastidio all’avversario ma anche di fare qualcosa di bello”. La vittoria ad Anfield contro il Liverpool è uno dei momenti più emozionanti della sua carriera: “L’applauso dei tifosi dei Reds alla fine della partita è un’educazione che mi piacerebbe vedere anche in Italia”.
Un Nuovo Percorso
Riguardo alla stagione in corso, Gasperini ha affermato di essere soddisfatto del percorso intrapreso dalla squadra, nonostante qualche punto lasciato per strada. “Sì, abbiamo cambiato tanto, ma sono contento di come sta andando”, ha dichiarato, lasciando intendere che la Dea è in continua evoluzione e pronta a sorprendere i propri tifosi.
Questo legame profondo tra Gasperini, l’Atalanta e Bergamo rappresenta un esempio di come il calcio possa unire le persone e creare una comunità vibrante e appassionata. La Dea continua a scrivere la sua storia, e ogni passo è un motivo di orgoglio per la città.