Giuliano Baiocchi e quella gioia per la Stella d’argento al merito sportivo del Coni - Perugia

Giuliano Baiocchi Riceve la Stella d'Argento: Un Riconoscimento al Merito Sportivo

La gioia e la soddisfazione si riflettono negli occhi di Giuliano Baiocchi, presidente provinciale del Csen di Perugia, che ha recentemente ricevuto la prestigiosa Stella d’argento al merito sportivo dal Coni. Questo riconoscimento non è solo un premio personale, ma un tributo a tutti coloro che lo hanno supportato nel suo percorso, un viaggio costellato di impegno, sacrificio e passione per lo sport.

Un Riconoscimento Che Va Oltre il Singolo

“Un prestigioso riconoscimento che ripaga il lavoro e tanti sacrifici”, ha dichiarato Baiocchi, sottolineando l'importanza del supporto ricevuto da amici, familiari e colleghi. “Da soli non si cresce”, ha continuato, evidenziando come il sostegno reciproco sia fondamentale per raggiungere obiettivi comuni. La sua gratitudine si estende anche al presidente regionale del Coni Umbria, il generale Domenico Ignozza, per il suo impegno nel promuovere il movimento sportivo nella regione e per avergli offerto l'opportunità di ricevere tale onore.

Un Abbraccio di Amicizia

Non è solo una questione di riconoscimenti, ma anche di relazioni umane. Baiocchi ha voluto esprimere la sua riconoscenza nei confronti del presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò, definito “il grande condottiere dello sport italiano”, per avergli consegnato personalmente il premio. Ma le parole più toccanti sono state dedicate all’amico Andrea Arena, il cui abbraccio ha rappresentato un momento di calore e amicizia genuina, fondamentale per ogni sportivo.

Valori Trasmessi dai Genitori

Infine, un pensiero speciale è andato ai genitori di Baiocchi, i quali gli hanno trasmesso i sani valori della vita. “Oggi saranno orgogliosi di questo traguardo”, ha affermato, con la speranza che possano continuare a guidarlo da lassù, offrendogli le giuste coordinate per affrontare le sfide future.

Un Esempio da Seguire

Giuliano Baiocchi non è solo un dirigente sportivo; è un esempio di dedizione e passione, un faro per tutti coloro che credono nei valori sportivi. La sua storia è un invito a non arrendersi mai e a riconoscere che ogni successo è il risultato di un lavoro di squadra, di amicizie sincere e di un forte legame con le proprie radici. Questo riconoscimento è solo l'inizio di un nuovo capitolo per Baiocchi e per il movimento sportivo umbro, che continua a crescere e a ispirare le nuove generazioni.

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