"Ho più punti di riferimento come il 6" (Ligue 1)

Dal suo arrivo al Rennes a inizio gennaio, per 20 milioni di euro e un contratto di 4 anni e mezzo, Seko Fofana è stato utilizzato nel ruolo di centrale sinistro nel 3-4-3 di Jorge Sampaoli. L'allenatore argentino lo ha visto più in alto della sua posizione centrale centrale, principalmente per ragioni di forma fisica. Sabato sera contro il BrestRiparte da attaccante, senza però trovare la via nel primo tempo.

Prima dell'ora, Sampaoli ha schierato Amine Gouiri al posto di Jordan James e Fofana è caduto al fianco di Azor Matusiwa. Abbiamo trovato un giocatore un po' più bello, nel periodo in cui il Rennes ha provato a rientrare in partita e in classifica. “L’allenatore ha tattiche, idee, cose che vanno rispettate. Mi assumo anch'io le mie responsabilità, ma è vero che quando sono andato al 6 le cose andavano meglio, mi sono sentito più libero, ha commentato nel suo primo intervento con la maglia del Rennes. Sono riuscito a sollevare le palle, avevo il gioco davanti a me, sono riuscito a trovare passaggi, questo ci ha portato ad avere molte situazioni e ho più riferimenti come 6. Questo mi permette di andare avanti, e per il squadre per controllarmi meno. »

Fisicamente, l'ex centrocampista di Al-Ettifaq e Lens dice di sentirsi bene, o meglio. “Prima di arrivare ero in vacanza, avevo fatto due allenamenti prima del Nizza (2-3, 3 gennaio)Non era fisicamente per strada. In questa posizione mi facilita le cose e mi sento molto beneha detto positivamente. Troveremo soluzioni affinché la squadra riacquisti fiducia, perché io sono fiducioso, lotto ogni giorno, mi piacciono questo tipo di eventi perché sono convinto che cambieremo le cose. » Il Rennes vive tempi bui, ma Fofana lotta contro l'immobilismo: “Non è mai facile quando sentiamo di avere qualcosa contro di noi. Poi abbiamo avuto situazioni specifiche da segnare, non ci siamo riusciti ma bisogna saper mantenere le cose positive. Non sono affatto preoccupato per quello che ho vissuto stasera. »