I trasferimenti del BVB falliscono: Veiga e Rashford probabilmente non andranno al Dortmund | sport

Il mercato dei trasferimenti è caldo, ma a Borussia Dortmund c'è una pausa!

Dopo il fallimento del desiderio di trasloco di Marcus Rashford (riportato da 27/BILD), arriva ora il prossimo intoppo: anche il trasferimento di Renato Veiga (21) dal Chelsea rischia di fallire definitivamente.

La BILD ha già riferito delle difficili trattative. Secondo le informazioni della BILD, il club inglese chiederà al Veiga più di 5,5 milioni di euro di prestito fino all'estate, una somma che il BVB non è disposto a pagare. La Juventus dovrebbe essere il terzo che ride e assicurarsi i servizi del giovane talento in prestito.

Secondo l'insider Fabrizio Romano, Juventus e Chelsea avrebbero già raggiunto un accordo. Di conseguenza, Veiga dovrebbe essere ceduto in prestito fino alla fine della stagione, senza possibilità di riscatto. E: l'ex giocatore dell'Augsburg dovrebbe essere schierato lì nella posizione desiderata al centro della difesa.

Nessuno vuole più andare al BVB!?

Il licenziamento di Nuri Sahin (36) mercoledì ha ulteriormente sconvolto i piani del Borussia.

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Trovare un nuovo allenatore è ora una priorità assoluta. Nel frattempo, i giocatori dei sogni del Dortmund sembrano preferire prendere altre strade. Un inverno turbolento per il BVB, che deve riorganizzarsi per rimettersi in carreggiata.

Veiga, che può giocare sia al centro della difesa che come terzino sinistro, aveva già esperienza in Bundesliga ed era il candidato preferito di Sahin. Veiga è passato dallo Sporting Lisbona al Chelsea per 14 milioni di euro la scorsa estate, ma per lo più è stato utilizzato solo come seconda scelta.

Dopo quattro sconfitte di fila, la squadra è devastata. Ma il rafforzamento auspicato non è in vista nel prossimo futuro.

La finestra di trasferimento è ancora aperta per dodici giorni. Il direttore sportivo Sebastian Kehl (44) e l'amministratore delegato Lars Ricken (48) devono ora affrontare due questioni gigantesche dopo l'uscita di Sahin.

La ricerca di un nuovo allenatore e di nuovi giocatori è ovviamente estremamente difficile nella situazione attuale. E quando il Dortmund chiama, non tutti gridano più subito evviva...