Il Lione ha dominato sul campo del Fenerbahçe in Europa League, ancora incapace di qualificarsi agli ottavi

La partita: 0-0

Fermo questo giovedì sera sul campo del Fenerbahçe (0-0), l'Olympique Lyonnais non ha ancora trionfato ed è alla quarta partita senza vittorie (due sconfitte, due pareggi), in tutte le competizioni. Ma questo pareggio permette all'OL di recuperare un punto dal Türkiye e restare in buona posizione per qualificarsi agli ottavi di finale di Europa League.

Ovviamente, una vittoria avrebbe dato più aria a Pierre Sage, il cui futuro sulla panchina del Lione è incerto, visto che il suo presidente ha contattato e ha intervistato Paulo Fonseca recentemente. Ma i lionesi hanno dominato parecchio questa partita, che avrebbero potuto vincere con un po' più di realismo. Nel primo tempo creano due occasioni interessanti, in particolare il recupero acrobatico di Georges Mikautadze su corner di Rayan Cherki (27esimo) e il tiro di Corentin Tolisso, in porta, ma non abbastanza potente da ingannare il portiere.

Gli olimpionici sono stati sorpresi anche da Caglar, il cui colpo di testa è stato catturato facilmente da Lucas Perri (30°), ma anche da Fred, solo all'ingresso dell'area, ma che ha mancato il suo tiro (35°). Il Lione non si è arreso ma perde Malick Fofana, colpito all'anca e che ha dovuto cedere il posto ad Alexandre Lacazette (43°). E avrebbe potuto perdere anche Moussa Niakhaté, che avrebbe potuto essere espulso senza l'intervento del VAR, che ha confermato che il cartellino rosso dell'arbitro era troppo severo per sancire il contrasto certamente spettacolare, ma non così pericoloso, su Kahveci (45°+5). ). .

Dopo l'intervallo, i lionesi pressano ancora. Benrahma ha sbagliato il suo calcio di punizione (65.), Egribayat, il portiere della nazionale turca, ha effettuato una doppia parata contro Cherki e poi Lacazette (66.), il capitano del Lione ha approfittato della sua occasione dalla distanza (69.) mentre Cherki era non è giusto. in porta (87°). L'ultima occasione per l'OL è stata una nuova punizione di Benrahma, non abbastanza potente da preoccupare davvero Egribayat (88esimo), mentre Lucas Perri, il suo omologo, ha avuto un secondo tempo più tranquillo.

“C’era un modo per farlo meglio, per ottenere questa vittoria, ha commentato Lacazette, dopo l'incontro, al microfono di Canal+. Ci siamo ritrovati con una grande squadra, solida difensivamente. È stata una bellissima partita, abbiamo dato tutto. Quando non vinci, devi sapere che non dovresti perdere. È una partita che potrebbe farti bene, spero che sia lo spunto per fare una serie. Siamo consapevoli che non siamo ai nostri livelli in Campionato, soprattutto non dobbiamo mollare ed essere solidali. » L'OL, provvisoriamente terza in classifica, avrà la possibilità di convalidare la qualificazione agli ottavi, tra una settimana, sul proprio campo, contro il Ludogorets.

Il giocatore: l'innocuo Mikautadze

Ancora una volta affermatosi in prima linea nell'attacco del Lione e preferito ad Alexandre Lacazette, il centravanti georgiano simboleggia l'inefficacia della sua squadra. Il suo spettacolare recupero su corner di Cherki non ha trovato la porta (35esimo) e il suo tiro in porta non è riuscito a catturare Egribayat, portiere del Fenerbahçe, per impostazione predefinita. Logicamente ha ceduto il posto a Ernest Nuamah (79esimo), che non ha saputo mostrarsi.