Il Padova inciampa al Turina: una sconfitta amara contro la Feralpisalò

Un colpo al cuore, all'ultimo respiro. Questa volta, i minuti di recupero sono amari come il limone concentrato. Il Padova inciampa nel suo tabù peggiore, cadendo al Turina al 97' e vedendo il Vicenza farsi minacciosamente sotto. Dopo il Vicenza, anche la Feralpisalò si prende il suo scalpo, infliggendo una sconfitta ai biancoscudati. Gli uomini di Andreoletti lottano, ma non riescono a superare il muro verdeblu.

Questo stop pesante per Andreoletti arriva al secondo k.o. nelle ultime tre trasferte, accendendo i riflettori sul momento della capolista. La corsa al primo posto si fa sempre più serrata: è vietato abbassare la guardia. Sarà fondamentale che l'ambiente accetti questo risultato con maturità, senza drammi, perché il primo posto è ancora del Padova e i ragazzi sono artefici del proprio destino.

A nove giornate dalla fine, il margine di errore si riduce al minimo, ma questo è il momento della compattezza e del lavoro di squadra. Dettagli che possono fare la differenza nel testa a testa che ci attende fino alla fine della stagione.

Il primo tempo

Andreoletti apporta solo una modifica all'undici titolare, con capitan Kirwan al posto di Capelli. Il match è subito intenso, con Fortin costretto a un intervento decisivo su Zennaro dopo soli 3 minuti. La Feralpi attacca centralmente, sfruttando i tagli di Di Marco e la mobilità di Cavuoti e Di Molfetta. Tuttavia, il Padova dimostra la capacità di resistere, proprio come fanno le grandi squadre.

Fortin si esibisce in parate fondamentali, mentre la difesa biancoscudata resiste agli assalti avversari. Nonostante la dominanza della Feralpisalò, il Padova si affaccia in avanti nel finale del primo tempo, con Liguori che sfiora il gol con un tiro deviato in corner.

Il secondo tempo

All'inizio del secondo tempo, entrambe le squadre non cambiano. Andreoletti chiede ai suoi un baricentro più alto, mentre gli avversari non cedono di un millimetro. Il Padova sembra più in controllo, ma manca ancora qualcosa per essere pericoloso con continuità. Andreoletti inserisce freschezza in attacco, ma il match resta ostico.

La Feralpi continua a creare pericoli, e Fortin compie un miracolo su Cabianca, mantenendo il Padova in partita. Nonostante le forze fresche, la gara si complica e il Padova alza l'intensità nel finale. Quando sembra che il match stia per concludersi in parità, arriva il guizzo di Vesentini al 97'. Una beffa atroce per il Padova, che vede sfuggire la vittoria proprio all'ultimo respiro.

Tabellino della gara

FERALPISALÒ-PADOVA 1-0

PRIMO TEMPO: 0-0

MARCATORI: Vesentini al 52' s.t.

FERALPISALÒ (3-4-2-1):

Rinaldi 6; Balestrero 6, Pasini 6,5, Rizzo 6; Cabianca 5,5, De Francesco 6, Zennaro 6,5 (dal 47' s.t. Brambilla s.v.), Di Marco 7 (dal 47' s.t. Giudici s.v.); Cavuoti 5,5 (dal 24' s.t. Vesentini 7), Di Molfetta 6 (dal 38' s.t. Hergheligiu s.v.); Santini 5 (dal 24' s.t. Crespi 5,5)

PANCHINA: Lovato, Damioli, Luciani, Diop, Verzeletti, Sina

ALLENATORE: Diana 6,5

PADOVA (3-4-2-1):

Fortin 7,5; Pirrello 5,5, Delli Carri 6,5, Granata 6 (dal 28' s.t. Faedo 5,5); Kirwan 6, Fusi 6, Crisetig 5,5, Villa 5,5 (dal 39' s.t. Favale s.v.); Liguori 5,5 (dal 22' s.t. Buonaiuto 5,5), Valente 5,5 (dal 22' s.t. Varas 5,5); Bortolussi 5 (dal 22' s.t. Spagnoli 5,5)

PANCHINA: Sala, Carniello, Russini, Cretella, Bianchi, Capelli, Montrone, Tumiatti

ALLENATORE: Andreoletti 6

ARBITRO: Di Reda di Molfetta 6

ASSISTENTI: Barcherini-Capriuolo

NOTE: paganti 1834 (647 ospiti), incasso di NC euro; abbonati NC, quota di NC euro. Tiri in porta 5-1 (con una traversa). Tiri fuori 1-2. In fuorigioco 0-0. Angoli 3-5. Recuperi: p.t. 0', s.t. 5’

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