Inter, Inzaghi considera il 3-5-2 anche in situazioni di emergenza: Bastoni come quinto di centrocampo

La tensione cresce in casa Inter, con la squadra che si sta preparando per l'andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Feyenoord. Questo match rappresenta un'importante occasione per dimostrare il valore della squadra, ma non senza i suoi ostacoli. Il tecnico nerazzurro, Simone Inzaghi, deve affrontare una vera e propria emergenza infortuni, con la rosa ridotta a causa di assenze cruciali.

La situazione è particolarmente critica per quanto riguarda gli esterni: attualmente l'Inter può contare solo su Denzel Dumfries, dopo che gli infortuni hanno colpito giocatori chiave come Zalewski, Carlos Augusto e Darmian. A complicare ulteriormente le cose è arrivata la notizia del problema muscolare di Federico Dimarco. Recentemente, Dimarco ha effettuato esami clinici che hanno rivelato un risentimento ai flessori della coscia destra. I medici prevedono un recupero di almeno due settimane, lasciando l’Inter a dover riorganizzare rapidamente le proprie strategie.

Con Dimarco fuori gioco fino almeno al ritorno dalla pausa delle Nazionali, Inzaghi sta considerando delle modifiche tattiche significative. Una delle opzioni sul tavolo è il passaggio al 4-4-2 per affrontare il Feyenoord nel difficile stadio di Rotterdam. Tuttavia, secondo le ultime indiscrezioni, potrebbe anche essere confermato il 3-5-2 con una novità tattica: l'avanzamento di Alessandro Bastoni come quinto centrocampista. Questa strategia potrebbe garantire maggiore copertura a centrocampo e sfruttare al meglio le ripartenze.

Ecco quindi come potrebbe schierarsi l’Inter nella probabile formazione se si decidesse per la conferma del 3-5-2: Martinez tra i pali; Pavard, De Vrij e Acerbi in difesa; Dumfries e Bastoni sulla corsia laterale; Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan a centrocampo; Lautaro e Thuram in attacco.

Sebbene le difficoltà siano evidenti, la determinazione dell’Inter rimane alta. I tifosi possono certamente sperare che i nerazzurri riescano a superare queste avversità e tornino da Rotterdam con un risultato positivo che possa rilanciare le ambizioni europee della squadra.