Juve, Motta fa peggio di Allegri

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La Juventus: un inizio promettente, ma i pareggi pesano

La stagione calcistica è appena iniziata e la Juventus si trova in una posizione inaspettata. La squadra bianconera, che non ha ancora subito sconfitte in Serie A, sta comunque affrontando un momento difficile a causa di troppi pareggi. Rispetto allo scorso anno, i bianconeri sono scivolati dal secondo al sesto posto, con cinque punti in meno rispetto a un anno fa.

La situazione attuale della Juventus

L’arrivo di Cristiano Giuntoli e Thiago Motta ha portato una ventata di novità in casa Juventus, ma le ultime partite hanno mostrato un rallentamento. Assenze importanti, come quella di Bremer, e il bisogno di adattamento a un nuovo assetto tattico hanno contribuito a questo momento di difficoltà. Nonostante ciò, la Juventus rimane imbattuta in campionato, ma i numeri parlano chiaro: Motta ha raccolto meno punti rispetto ai suoi predecessori, con un totale di 18 punti in dieci giornate.

I pareggi che pesano

Il calendario ha riservato alla Juventus sei pareggi (contro Roma, Napoli, Empoli, Cagliari, Inter e Parma) e solo quattro vittorie (Como, Verona, Genoa e Lazio). Questo andamento, abbinato a un solo successo in casa all’Allianz Stadium, ha reso la situazione ancora più complicata, con Vlahovic e compagni che ora inseguono la capolista Napoli, distante ben sette punti.

Un confronto con il passato

Se guardiamo ai dati, la Juventus di Motta ha realizzato 17 gol e subito 7, un bilancio simile a quello di Allegri, che in questo periodo aveva segnato 16 reti e ne aveva subite 6. Tuttavia, il contesto è diverso: Motta è all’inizio di un nuovo ciclo, mentre Allegri stava cercando di consolidare il suo.

Le assenze pesanti e le sfide future

Le difficoltà di Motta sono amplificate da assenze cruciali. L’infortunio di Bremer ha pesato sulla difesa, mentre la mancanza di altri giocatori chiave, come Arek Milik, ha complicato ulteriormente le scelte tattiche. La Juventus ha bisogno di ritrovare il ritmo e la continuità per risalire in classifica.

Conclusione: un futuro da scrivere

La Juventus ha dimostrato di avere potenziale, ma ora è fondamentale trovare la via del successo. Con un calendario fitto di impegni e una squadra in fase di rodaggio, i prossimi mesi saranno cruciali. I tifosi sperano in un riscatto e in un ritorno ai vertici del calcio italiano, perché la storia bianconera merita di continuare a scrivere capitoli vincenti.

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