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Autore: Guendalina Galdi
Data: 30 ottobre – 23:59 | Luogo: MILANO
La difesa balla troppo: la mancanza di Bremer riduce al minimo le alternative e il rendimento del brasiliano è precipitato
La Juventus si trova a fronteggiare un periodo critico in campionato, con un secondo pareggio consecutivo che lascia il segno. L’ultima partita, terminata 2-2 contro il Parma, ha evidenziato ancora una volta le lacune difensive della squadra bianconera. Non sono bastate le magie di McKennie o l’ardore di Weah per evitare un altro passo falso. La difesa, che una volta era il punto di forza della Juventus, ha mostrato segni di cedimento, e l’assenza di Bremer sta cominciando a farsi sentire in modo preoccupante.
Da muro a colabrodo
La Juventus, che all’inizio della stagione vantava la difesa meno battuta d’Italia, sembra ora un colabrodo. Negli ultimi 180 minuti, i bianconeri hanno incassato sei gol, un numero che fa rabbrividire se si confronta con i sei gol subiti nelle precedenti 13 partite. La correlazione tra l’assenza di Bremer e l’aumento dei gol presi è innegabile. Nelle prime sei partite di campionato con il centrale in campo, la Juventus non ha subito alcun gol, mentre nelle successive quattro, senza di lui, ne ha presi sette, vincendo solo una volta grazie a un autogol avversario. La difesa sembra essere a un bivio: o si trova una soluzione rapida o le ambizioni di scudetto potrebbero svanire.
Quali soluzioni?
Con il pareggio contro il Parma, la Juventus ha registrato il suo 16° pareggio nel 2024, un record preoccupante che la colloca in cima alle statistiche nei maggiori cinque campionati europei. La squadra ha bisogno di riorganizzarsi in vista di un futuro senza Bremer. Le opzioni attualmente disponibili, come Danilo, Gatti e Kalulu, non sembrano garantire la solidità necessaria. Ci si domanda se l’arrivo di rinforzi durante il mercato di gennaio potrebbe essere la chiave per risolvere i problemi difensivi. I nomi di Skriniar e Bijol iniziano a diventare delle chimere per i tifosi, mentre la speranza è che l’attacco possa finalmente compensare le mancanze difensive.
Thiago Motta, nel commentare la prestazione della sua squadra, ha sottolineato l’importanza del gioco collettivo piuttosto che le singole prestazioni. Tuttavia, sarà fondamentale che l’attacco riesca a concretizzare le occasioni create, in modo da alleviare la pressione su una difesa che al momento fa acqua da tutte le parti.
Conclusione
In un momento così delicato, la Juventus deve trovare il modo di rimettersi in carreggiata. La mancanza di un leader difensivo come Bremer è un colpo duro, ma non è l’unica sfida da affrontare. La squadra ha bisogno di una reazione immediata e di un rinnovato spirito combattivo per affrontare le prossime sfide e mantenere vive le speranze di un campionato di successo.
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