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Mazzarino in Corsa per la Capitale della Cultura 2027: Un Progetto Ambizioso per la Sicilia

Palermo, 15 gennaio - Oggi, nella storica sala Piersanti Mattarella al Palazzo Reale di Palermo, è stata presentata ufficialmente la candidatura di Mazzarino a Capitale della Cultura 2027. Il professor Roberto Grossi ha sottolineato che questo dossier non è solo un progetto preconfezionato, ma una rete di iniziative e valori già esistenti. Mazzarino si distingue come l'unica città siciliana in competizione con altre 16 importanti realtà italiane, come Reggio Calabria e Pompei.

Un Dossier che Racconta Storia e Cultura

Il sindaco di Mazzarino, Domenico Faraci, ha evidenziato come questa candidatura rappresenti un processo di riprogrammazione economica e sociale focalizzato sull’arte, la cultura e la natura. "Mazzarino punta sulla sua vocazione storica e culturale", ha dichiarato Faraci. Questo dossier ambizioso intende mettere in luce l'importanza culturale della città siciliana.

Entro il 31 gennaio si conoscerà la top ten delle città finaliste; il vincitore sarà proclamato entro il 28 marzo del 2025. La città scelta riceverà un finanziamento di un milione di euro per realizzare gli obiettivi del progetto e valorizzare il patrimonio culturale locale.

"Mazaris": Un Progetto che Valorizza le Identità Plurali

Durante la conferenza stampa affollata, è stato presentato anche il progetto “Mazaris, il grano e le identità plurali”. Indipendentemente dall’esito del concorso, Faraci ha sottolineato che questo percorso rappresenta già una vittoria significativa: "Abbiamo costruito un progetto strategico basato sul nostro patrimonio artistico e ambientale". L'iniziativa coinvolge diverse amministrazioni comunali e enti UNESCO locali.

Il nome "Mazaris" richiama l'antico insediamento abitativo fondato nel II secolo a.C., simbolizzando una risorsa vitale per tutti noi: il pane. Questa scelta evidenzia l'importanza dell'eredità culturale che Mazzarino intende rilanciare attraverso nuove forme di turismo sostenibile.

Un'Occasione per Riscoprire la Sicilia

L’Assessore alla Cultura Filippo Alessi ha definito questa candidatura come "un’opportunità non solo per Mazzarino ma per tutta la Sicilia". È un'occasione imperdibile per riaffermare il ruolo centrale della regione nel panorama culturale italiano. Anche i piccoli centri possono diventare protagonisti nella creazione di storie significative legate al riscatto sociale ed economico.

Sostegno Istituzionale alla Candidatura

Nell'ambito della conferenza è intervenuto anche Totò Scuvera dell'Assemblea Regionale Siciliana, garantendo l'impegno dell'Ars a supporto dell'amministrazione comunale nel portare avanti questo importante progetto. Il professor Grossi ha illustrato dettagliatamente gli obiettivi dello studio realizzato da Globart: creare un distretto culturale ed ambientale capace di generare nuova occupazione e benessere diffuso attraverso sedici progetti dedicati alla valorizzazione della cultura del grano.

Mentre ci avviciniamo alle decisioni cruciali riguardo alla Capitale della Cultura 2027, tutti gli occhi sono puntati su Mazzarino. La sua storia ricca ed affascinante potrebbe presto brillare sotto i riflettori nazionali ed internazionali, rendendo omaggio a una tradizione culturale senza tempo in grado di attrarre visitatori da ogni angolo d'Italia e oltre.

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