La folle trasferta di due ultras del Brest per assistere a Shakhtar-Brest

Due tifosi dello Stade Brestois hanno viaggiato in bicicletta dalla Francia a Gelsenkirchen, in Germania, per assistere alla settima giornata di Champions League tra il club bretone e lo Shakhtar Donetsk. Il tutto per raccogliere fondi a favore di un'associazione.

Con la garanzia di arrivare almeno ai play-off di Champions League, lo Stade Brestois può ancora ambire a finire tra i primi 8 con un biglietto diretto agli ottavi. Ma per arrivarci, i protetti diEric Roy Dovranno ancora uscire con due grandi partite contro il Real Madrid, in una settimana, e a partire da mercoledì contro Shakhtar Donetsk durante il settimo giorno. Ambiziosi, i bretoni potranno contare sul supporto di oltre 1.000 tifosi attesi alla Veltins Arena di Gelsenkirchen.

Trasferito in Germania a causa dell'invasione russa dell'Ucraina, questo scontro europeo ha permesso anche a due tifosi del Brest di fare una fantastica trasferta da Finisterre. Jean Simon e Huan Cupillard hanno pedalato fino a Gelsenkirchen da Parigi. Venerdì sono partiti per un viaggio di circa 600 chilometri in mezzo al freddo gelido.

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Una scommessa (non poi così) folle che si è avverata nonostante il freddo

All'origine di questa grande avventura, una scommessa lanciata tra i due amici nel corso della stagione 2023-2024. Totalmente emozionati e un po' sorpresi dall'eroica stagione del Brest in Ligue 1, Jean Simon e Huan Cupillard avevano promesso di raggiungere in bicicletta la C1 se i partner del Brendan Chardonnet Ha mantenuto il ritmo e si è qualificato in Europa. Arrivati ​​questo mercoledì mattina in Germania, indossando l'abbigliamento da ciclismo con i colori dei Pirati sulla schiena, i due amici si sono goduti il ​​microfono di RMC Sport.

“Tutto è iniziato con una scommessa. Brest "Per qualificarci alla Champions League dovevamo giocare una partita in bicicletta", ha detto Jean Simon poche ore prima della partita continentale. "E così siamo venuti in bicicletta da Parigi. Siamo partiti venerdì e siamo arrivati ​​mercoledì mattina."

"È stato molto difficile", ha detto Huan Cupillard. "E' vero che sapevamo che avrebbe fatto freddo, ma saperlo e farlo è diverso. Avevamo davvero abbastanza freddo. Ma per il resto siamo arrivati ​​e siamo felici".

Prima di vedere questo parigino, tifoso adottato del Brest, chiarisce: "Adesso è una gioia. Giocheremo la partita, è bellissimo".

“Un po’ per ricordare l’occasione” e per una buona causa

Originario di Brest, titolare dello stadio dal 2004 e membro degli Ultras Brestois dal 2010, Jean Simon ha ricordato anche il lato simbolico di questa sfida ciclistica. Se i due amici accettarono la loro folle scommessa, fu anche per raccogliere fondi per una buona causa. Nel corso della loro avventura trasmessa da vari media nei giorni scorsi, i due tifosi del Brest non hanno smesso di fare riferimento a a montepremi online i cui fondi saranno devoluti all’associazione un sogno un sorriso. Molti sostenitori del Brest hanno partecipato per contribuire a realizzare i sogni dei bambini malati o disabili.

“Era un po' ricordare l'occasione dopo la grande stagione allo Stade Brestois con la prima in Champions League. Volevamo davvero fare qualcosa", ha spiegato Jean Simon di RMC Sport. “Poi siamo abituati a fare sfide sportive insieme e avevamo già fatto una Parigi-Brest in bicicletta per una gita del Tour de France (nel 2021 volevamo aggiungere qualcosa e anche, visto che c'era una causa associativa). Fatelo per l'associazione che si chiama. un sogno un sorriso e dove le persone potrebbero fare donazioni.

E uno dei due follower dal cuore grande ha concluso: "È stato un vero evento e creerà ricordi. Ci sarà un prima e un dopo, questo è sicuro".