la partenza esaltata di Jean-Michel Aulas ad Al-Khelaïfi

Per molti anni, quando era alla guida dell'OL, Jean-Michel Aulas ha condotto una guerra aperta contro PSG e Qatar, con accuse di concorrenza sleale nei confronti di un ricco club-stato. Ma il tono è chiaramente cambiato ora che Aulas non è più alla guida del defunto club.

Nel programma Bartoli Time su RMC SportJean-Michel Aulas ha glorificato Nasser Al-Khelaïfi come poche altre volte. Secondo lui, il presidente del PSG e uomo forte della squadra del Qatar sarà semplicemente il salvatore del calcio francese d'ora in poi. “Oggi il calcio francese è organizzato centralmente. Il peso di PSG e Qatar è enorme, in assenza di altre soluzioni. Questa è la soluzione che permette al campionato francese di funzionare e di avere una squadra capace di vincere la Champions League. Sono convinto che il PSG ce la farà. È una situazione in cui il PSG e Nasser (Al-Khelaïfi) sono onnipresenti. È molto competente. 15 anni fa dissi che forse era troppo pericoloso dipendere troppo da un club. Da allora le cose sono andate bene. Nasser ha fatto bene in campionato, è presidente dell'ECA. Ho ricoperto per anni incarichi importanti. Anche lui è in UEFA, molto vicino ad Aleksander Ceferin. Ha competenze che oggi ci permettono di garantire quello che fa per il PSG e il campionato (...) È stato lui, con beIN Sports, a salvare il campionato francese”, ha dichiarato l'ex allenatore dell'OL.

Aulas chiede a Textor di concentrarsi sull'OL

Jean-Michel Aulas, che ha citato anche il caso John Textor, dando consigli per la sua gestione. Secondo lui Textor dovrebbe puntare più sul club del Lione che sul Botafogo della sua galassia Águila... “Spero sinceramente che le attuali difficoltà si risolvano. Juan ha la capacità. Ha azionisti potenti. Lui stesso ha altri mezzi di sviluppo. Il monitoraggio del DNCG rientra in un piano complessivo. Devi essere in grado di rispettare queste scadenze. Mi fido completamente di John. Ha insediato Laurent Prud'homme a capo della direzione generale dell'OL. Tutti i titoli permettono all'OL, sia maschile, femminile o accademico, di essere ai massimi livelli da 30 anni. (...) John deve concentrarsi completamente sull'OL, forse meno sul Botafogo, in modo che le sue capacità siano a disposizione dei tifosi dell'OL”, ha confidato il leggendario presidente dell'OL.