“La squadra è in uno dei momenti migliori della stagione” (Ligue 1)

“Quanto credi che sia matura la tua squadra?

Onestamente, se giudico da quello che vedo in allenamento, la squadra è in uno dei momenti migliori della stagione.

Quando hai tanti punti avantiCi sentiamo già campioni?
No. Il Marsiglia ha 7 punti, il Monaco 10. Il calendario è molto impegnativo. I punti in palio sono ancora tanti.

Che lezioni hai imparato dalle precedenti partite contro il Lens?
Questa sarà la terza volta che le suoniamo, ognuna è stata diversa. La prima partita ricordo che pressavano tantissimo. C'era più da aspettarselo il secondo, in Coppa. vedremo domani (Sabato 17:00)in uno stadio dove l'atmosfera è molto bella.

Questa squadra di Lens ha mostrato molta aggressività. Potresti proteggere alcuni giocatori sabato?
No. Devi giocare a calcio, non c'è niente da tutelare. Devi divertirti.

Quando pensi di ritrovare Ousmane Dembélé e Marquinhos?
Marqui sta molto bene ma non ha potuto allenarsi con noi. Ousmane ha un virus, niente di grave ma domani non potrà fare la fila (SABATO).

Mercoledì è obbligatoria una buona prestazione contro il Manchester City?
Siamo in una buona dinamica. Sono diverse settimane che mi parlate di Champions League, preferiamo arrivarci con una vittoria, poi sarà il momento di parlare di City e Stoccarda. (Gli ultimi due rivali del PSG nella fase a leghe della Champions League). Siamo immersi in questa situazione. (25esimo nella classifica C1) ed è dovuto alle nostre prestazioni. Ma siamo molto preparati e ottimisti.

Quali sono i tuoi criteri per scegliere i titoli?
Ce ne sono molti. Ad esempio, se ho sei attaccanti, se in allenamento li vedo “infuocati”, li faccio giocare più partite. Se vedo un pareggio tra loro, mi piace perdere. Mi piace che la squadra possa approfittare di questa perdita di palla per dare fiducia ai giocatori. Se ne ho uno in stato di grazia lo uso di più. Mi piace quella sensazione, per tre o quattro settimane, che tutti i giocatori siano in grado di giocare.

Al PSG i tiri dalla distanza non sono molto importanti. Non è questo un aspetto prioritario ai tuoi occhi?
È una priorità. Ogni opportunità di segnare è utile. Siamo una squadra che ha più gioco associativo ma non limito i miei giocatori. Abbiamo giocatori capaci di sfruttare le occasioni dalla distanza e così abbiamo segnato gol.

Dopo l'Espanyol (Mercoledì 4-2 in Coppa di Francia), ha detto Bradley Barcola che nella vita c'era altro oltre al calcio. Come può lo staff aiutare un giocatore in difficoltà?
Non avevo sentito queste affermazioni. Bradley si comporta come sempre. C'è una frase che sintetizza bene quello che penso: il calcio è la più importante tra le meno importanti della vita. È normale che tutti i giocatori abbiano alti e bassi. Bradley, lo ritrovo come sempre, ha trovato la via della porta, ha fatto passaggi decisivi. Sono molto contento dei suoi progressi rispetto allo scorso anno. La prestazione dei giocatori non è mai lineare, soprattutto quando parliamo di alto livello.

Barcola parte da destra contro l'Espaly. È una situazione che potrebbe ripetersi?
Sono aperto, come sempre, a qualsiasi possibilità all’interno della squadra. Bradley può ricoprire tutte e tre le posizioni di attaccante. L'ho visto tante volte giocare a destra con gli Espoirs. Potrebbe giocare anche da 9. Ha una versatilità che mi piace. L'obiettivo è continuare a utilizzare i giocatori secondo gli interessi della squadra.

capisci l'importanza di Presnel KimpembeChi è un'icona del club? Lo gestisci diversamente?
E' molto semplice. Sono felicissimo e ritengo che non sia ancora ad un livello sufficiente per competere dopo due stagioni di infortuni. È difficile da spiegare senza essere fraintesi. Nessun allenatore vuole privarsi di un giocatore in buona condizione. Queste sono le circostanze che parlano e oggi questo è quello che vedo.

Con l'annuncio della partenza di Milan Skriniar, Axel Tape può essere una soluzione come terzino destro, con Marquinhos?
Possiamo giocare con due difensori centrali mancini, lo abbiamo fatto l'anno scorso. È un po' un cliché dire che devi giocare con due centrali con due piedi diversi. Per noi non c'è nessun problema. Vedremo a fine mercato quanti giocatori andranno via e se potremo inserirne qualcuno.

Hai detto che volevi due giocatori per posizione. Ci sono posizioni in cui ti piacerebbe vedere entrare i giocatori?
È un obiettivo, ma non può essere raggiunto nel secondo e nemmeno nel terzo anno. Perché ci siano arrivi ci devono essere partenze.