Lamela: "Avevo detto a mia moglie che non avrei mai sfidato la Roma, poi l'ho battuta in finale"
Erik Lamela: Riflessioni su Roma, Tottenham e la Vittoria in Europa League
L'attaccante argentino Erik Lamela, attualmente in forza all'AEK Atene, ha condiviso i suoi ricordi e le sue esperienze nei vari club in cui ha militato, in particolare Roma e Tottenham, in vista della sfida di Europa League di stasera. Lamela, che ha esordito nel calcio professionistico al River Plate, ha parlato dell'importanza del suo trasferimento in Italia, un passo significativo per un giovane calciatore di soli 19 anni.
Un inizio promettente nella Capitale
“Quando ho cominciato a far parte della prima squadra al River, la Roma mi voleva. Avevo 19 anni e fu un grosso trasferimento per me a quell’età,” ha dichiarato Lamela. Ricorda con nostalgia i suoi primi passi nel campionato di Serie A: “Giocare per un club come la Roma a 19 anni è stato piacevole. Ho potuto giocare un buon numero di partite e segnare un discreto numero di gol, specialmente nella mia seconda stagione.”
La chiamata dalla Premier League
La sua avventura in Italia è stata seguita da un trasferimento agli Spurs nel 2013. “Tante cose mi hanno attratto del club e della Premier League. Mi piaceva l’Inghilterra come paese ed era una nuova ed eccitante opportunità per me,” ha spiegato. Lamela ha affrontato la sfida di trasferirsi in un paese straniero, dove non parlava la lingua: “Quando sono arrivato in Inghilterra, non parlavo una parola di inglese. L’ho vista come un’opportunità di crescere come giocatore e come persona.”
La Finale di Europa League contro la Roma
Uno dei momenti più significativi della carriera di Lamela è stata la vittoria in Europa League con il Siviglia nel 2023, dove la sua squadra ha affrontato proprio la Roma. “Ho detto a mia moglie che non avrei mai giocato contro la Roma, e la prima volta è stata col Siviglia nella finale di Europa League. Tanti tifosi della Roma non erano contenti del fatto che facessi parte della squadra che li ha battuti in finale,” ha ricordato. Nonostante il legame affettivo con la sua ex squadra, il calciatore ha messo il Siviglia al primo posto: “Quando ho giocato contro di loro, i miei pensieri erano solo per il Siviglia.”
Un trionfo indimenticabile
Aver segnato nella serie finale dei rigori ha reso la vittoria ancora più dolce per Lamela: “È stato bello e siamo stati ovviamente contenti di aver vinto la competizione.” Questo trionfo ha segnato un capitolo importante nella sua carriera, ma il ricordo della Roma rimane indelebile nel suo cuore. Con il suo viaggio che continua, Lamela rappresenta la passione e la determinazione che ogni calciatore sogna di esprimere sul campo.
La storia di Erik Lamela è un esempio di come il calcio possa unire diverse culture e creare legami indissolubili, rendendo ogni partita non solo una competizione, ma un viaggio emozionante e significativo.
Notizie Correlate