Lecce, Sticchi Damiani: "Il gol di Dorgu a Venezia era stato provato e riprovato da Giampaolo"

Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, ha recentemente espresso il suo entusiasmo per il risultato ottenuto dalla squadra nel match contro il Venezia. "I tre punti di Venezia sono importantissimi", ha affermato, sottolineando come la vittoria su un campo difficile abbia un significato enorme per la classifica. La dedizione e l'attaccamento alla maglia mostrati dai giocatori sono stati evidenti, e il presidente non ha esitato a difendere il suo team anche dopo una pesante sconfitta contro la Fiorentina. "Questo gruppo ha dato e darà sempre tutto", ha aggiunto, esprimendo la sua fiducia nel valore dei suoi giocatori.

Ma non è solo il risultato a preoccupare Sticchi Damiani. Alcuni critici parlano di fortuna dietro il successo al Penzo, ma il presidente ha risposto con fermezza. "La fortuna è stata una componente, ma non mi pare che sia stata chiamata in causa quando con l'Empoli abbiamo colpito due volte i legni della porta avversaria", ha detto, evidenziando che il gol di Dorgu era frutto di schemi ben provati in allenamento. "È giusto rimarcare il merito del collettivo e del mister", ha dichiarato, mettendo in risalto l'importanza del lavoro di squadra.

Parlando di mister Giampaolo, Sticchi Damiani ha voluto rimarcare l'importanza di trovare un'identità per il Lecce. "Giampaolo ci lavorerà", ha spiegato, accennando al fatto che il tecnico ha avuto il gruppo al completo per due sole sedute di allenamento, a seguito del ritorno dei nazionali. "La società sarà vicina come sempre allo staff tecnico e ai calciatori, fungendo da stimolo e da supporto", ha continuato, sottolineando la necessità di un sostegno convinto da parte dell'ambiente. "Il traguardo potrà essere raggiunto solo tutti insieme. Non esistono alternative", ha concluso, lasciando trasparire la sua determinazione e la voglia di lottare per il futuro del Lecce.