Lecco, Stanga: "Liberazione meritata, abbiamo lasciato fuori gli alibi" - Serie C

In un'atmosfera carica di entusiasmo e sollievo, il difensore del Lecco, Luca Stanga, ha condiviso le sue emozioni dopo la schiacciante vittoria per 5-1 contro il Caldiero Terme. "In momenti di difficoltà come questi, emergono i veri valori", ha dichiarato Stanga. "Fuori dallo spogliatoio, tutti possono unirsi, grandi e giovani. La settimana è stata intensa, e abbiamo lavorato duramente per lasciare da parte ogni alibi. Questa vittoria rappresenta una liberazione meritata."

La Nuova Sensazione della Titolarità

Il difensore ha parlato della sua crescente titolarità: "La vivo in maniera tranquilla. Non penso mai a essere titolare o meno; ognuno deve guadagnarsi il proprio posto. Mi impegno negli allenamenti e non lascio che la pressione mi influenzi. Sono felice di avere continuità e spero di continuare su questa strada".

Preferenze Tattiche: Reparto a 3 o 4?

Quando gli è stato chiesto se preferisse giocare in un reparto difensivo a 3 o 4, Stanga ha risposto con sicurezza: "Mi trovo bene nel ruolo che ricopro attualmente, soprattutto accanto a Giorgio. Il braccetto di destra è il mio preferito, ma ho esperienze anche a sinistra e come centrale. Il ruolo di terzino può risultare un po' più complicato, ma sono pronto a fare ciò che serve per la squadra".

Il Gioco dal Basso: Un Obiettivo da Raggiungere

Stanga ha anche menzionato l'importanza del gioco dal basso: "È un lavoro collettivo, e stiamo migliorando in questo aspetto. Non siamo una squadra che si limita a lanciare la palla e rincorrere. Ci stiamo lavorando duramente ogni settimana e sono sicuro che troveremo i giusti meccanismi per costruire il gioco".

Una Liberazione Nervosa Dopo il Secondo Gol

Infine, il difensore ha commentato l'impatto psicologico della vittoria: "Come ho detto, è stata una liberazione nervosa. Dopo il secondo gol, si è vista una squadra più libera, e la pressione ha iniziato a sciogliersi. Questo è solo l'inizio di un percorso che vogliamo continuare a percorrere insieme".