Leonardo Balerdi e Pablo Longoria sono un successo nell'arbitraggio!

Questa domenica, 22 Lega 1 si è conclusa con un bel duello tra Olympique de Marsiglia e Strasburgo. Guidati da un gol di Emanuel Emegha nel primo tempo, i Phocéens si sono ripresi con un rigore trasformato da Mason Greenwood nel secondo tempo. Una partita finisce con il punteggio di 1-1, il che è abbastanza logico in relazione alla natura della partita. Tuttavia, dopo la partita, il capitano dell'Olympique Marsiglia Leonardo Balerdi disancorato dopo l'arbitrato di Bastien Dechepy.

Credendo che quest'ultimo non abbia penalizzato abbastanza i giocatori dello Strasburgo in una partita piuttosto frenetica, ha anche osservato situazioni contrastanti che potrebbero portare ai rigori per Jonathan Rowe (83esimo) e Pierre-Emile Hojbjerg (90esimo +4). Il difensore argentino non usa mezzi termini davanti al microfono DAZN : “Abbiamo fatto tante cose, ma credo anche che ci siano situazioni estreme. A volte cerchiamo di mantenere la calma, ma ci sono situazioni calde e l'arbitro non fischia anche se è un rigore evidente.» Un altro olimpionico ha commentato ampiamente l'arbitraggio dopo la partita. “Qui ho appena capito, non lo so, vediamo le cose diversamente, non c'è problema. Ma ci sono alcune cose che sono ovvie. Quando è ovvio e hai anche la televisione, non puoi perderti cose del genere. Poi, se in campo non c’è il VAR e l’arbitro deve prendere una decisione molto velocemente, come martedì, capisco che a volte ci siano errori umani. Ora che il calcio mondiale ha investito nel VAR, perché non utilizzarlo?», sbottò Pierre-Emile Hojbjerg, anche lui infastidito dalla serata.

Pablo Longoria è arrivato al fronte

L'ex giocatore del Borussia Dortmund ha addirittura fatto sapere di essere stufo dopo le ultime settimane segnate da situazioni controverse durante alcune partite: "Hanno fatto mille errori e l'arbitro non ha fischiato. Non ha fischiato neanche un po', dobbiamo solo metterci il rosso contro. I cartellini rossi e i rigori sono solo contro di noi, è incredibile. Sono sempre gli stessi problemi, sempre.» Un contesto che colpisce l'Olympique Marsiglia e che ha spinto anche il suo presidente Pablo Longoria a parlare apertamente.

“Non mi piace esprimermi dopo le partite, ma fino a quando? Non so quale sia la tua opinione, ma il rigore contro Rowe è uno scandalo. Ciò ha comportato un goal e il giocatore non era nell'atto di giocare la palla. Cos’altro è necessario? Fino a che punto andremo con l'Olympique Marsiglia? Lo dico da tempo sugli errori, sul perché il VAR non si ferma (in azione). Un'azione dove non gioca la palla, mette le mani dietro la schiena, azione ovvia: rigore.»ha commentato il leader spagnolo.

Quest'ultimo ha poi spiegato che la frustrazione non si riferiva solo a questa partita, ma all'inizio della stagione. Per Pablo Longoria sono molte le situazioni in cui l’arbitrato non favorisce i focaini: “È troppo. In troppe partite non so cosa cerchiamo, se vogliamo penalizzare. Se siamo critici nei confronti dell'arbitraggio cerchiamo di penalizzarci ancora di più. Non capisco, devo dire basta. Non mi sto vittimizzando. Abbiamo cambiato le dinamiche della partita, arriva un momento in cui questo non può essere accettato. Ogni fine settimana è lo stesso. L'intera squadra è frustrata. Ogni fine settimana è lo stesso. Non capisco cosa stiano facendo nella sala del VAR. Ad un certo punto basta!» Il messaggio viene inviato.