Lewis è tornato, ma non sorride: "Dobbiamo già pensare all’Inter"

Simply the best: Lewis Ferguson è tornato, ma purtroppo non basta a portare gioia ai tifosi del Bologna. Con uno sguardo che tradisce frustrazione, il centrocampista scozzese ha dichiarato: "Difficile trovare parole dopo un finale così". Il suo rientro in campo, avvenuto il primo novembre contro il Lecce, sembrava promettente, culminando con un'azione che ha portato al gol decisivo di Orsolini. Ma è nella partita contro la Roma che Ferguson si riprende ufficialmente il suo posto, non solo come titolare, ma con la fascia da capitano al braccio e il desiderio di trascinare la squadra verso una vittoria che sembrava già in tasca.

Il suo gol, che mancava dal 3 marzo 2024, ha riportato alla mente i ricordi di un Bologna in lotta per la Champions. Un rigore trasformato in un momento cruciale, che avrebbe dovuto ribaltare le sorti della partita. Purtroppo, il sogno di un successo si è infranto all'ultimo respiro, quando un fallo di mano di Lucumi ha rovinato tutto, lasciando i rossoblù con un’amara sensazione di impotenza. Dovbyk, freddo come Ferguson era stato in passato, ha siglato il rigore del pari, vanificando gli sforzi e i propositi di rilancio in classifica verso l’Europa.

Ferguson, mediano di lotta e di governo, si è trovato a dover fronteggiare una situazione difficile. Complice la squalifica di Pobega e le assenze di Aebischer ed El Azzouzi, è stato rilanciato al fianco di Freuler. Ovunque venga schierato, Ferguson dimostra di sapere come mettersi al servizio della squadra: contrasta, riparte, dialoga e segna. In un giorno di grande impegno, il suo contributo potrebbe rivelarsi il vero grande acquisto di gennaio, ma l’amarezza di un finale così beffardo ha oscurato la gioia di un gol e del premio di MVP: "Il premio di mvp della gara e il gol purtroppo oggi non significano molto", ha affermato con rassegnazione.

La gestione dei momenti cruciali è uno degli aspetti su cui il Bologna deve migliorare, come evidenziato anche dall'analisi dell’allenatore avversario, Italiano. Tuttavia, Ferguson ha sottolineato i lati positivi: "Nel complesso abbiamo giocato un’ottima partita, soprattutto nel secondo tempo. Ma non possiamo essere contenti. Anche perché meritavamo la vittoria". Con la mente già rivolta alla prossima sfida contro l’Inter, la squadra si prepara a ripartire, con il suo uomo chiave che potrebbe cambiare le sorti del Bologna.

Lewis Ferguson, un giocatore che l'anno scorso ha fatto la differenza, è pronto a tornare al suo meglio. Nella scorsa stagione, con la sua presenza in campo, il Bologna ha raggiunto una media punti di 71. Adesso, la squadra ha bisogno di lui più che mai, per tentare un rilancio in classifica e per continuare a sognare l’Europa. Come dimostrato contro la Roma, Ferguson può essere l'uomo che farà la differenza. I tifosi rossoblù possono solo sperare che il suo talento e la sua determinazione possano riportare il Bologna sulla strada del successo.